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Conte: “M5S resta contrario al nucleare. La Lega decida da che parte stare”

Il presidente dei 5 Stelle chiede al partito di Salvini "una posizione chiara" e sui rapporti col Pd spiega: "Insieme siamo alternativi alla destra, ma voglio parlare anche ai moderati"

Pubblicato:08-09-2021 10:29
Ultimo aggiornamento:08-09-2021 17:12

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ROMA – “Non abbiamo bisogno di polemiche politiche strumentali, quindi invito con molta chiarezza, senza strumentalizzazioni, la Lega a prendere una posizione chiara”. Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, lo dice a Agorà su Rai 3 dopo il voto favorevole del partito di Matteo Salvini all’emendamento – respinto – di Fratelli d’Italia sull’eliminazione del green pass per i ristoranti. “Abbiamo bisogno di un sostegno chiaro alla campagna vaccinale, questo è il nostro obiettivo – spiega l’ex premier – la Lega deve assumere una posizione chiara, non possiamo permetterci di chiudere di nuovo”. Quindi “basta sì Green pass, no Green pass, ni vax sì vax”, ha detto Conte.

Il presidente del M5S, sul tema dell’obbligo vaccinale, ha chiarito: “Se come extrema ratio dovremo ricorrervi, non lo escludiamo affatto”. Per affrontare la pandemia ed evitare nuove chiusure, secondo Conte si deve “guardare alle esperienze dei Paesi più avanzati e “ricorrere agli strumenti più efficaci, e il Green pass è quello più a portata di mano”. Ciò detto, “se si deve discutere con le categorie, come i ristoratori, si convocano a Palazzo Chigi e si discutono loro esigenze“, ha aggiunto Conte.


“NO ALL’ENERGIA NUCLEARE, SÌ ALLE RINNOVABILI: LO DIRÒ A CINGOLANI”

Con il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, nel prossimo chiarimento dopo la recente ‘querelle atomica’, a livello di tecnologie “non avremo un seminario scientifico su quelle astratte non ancora disponibili, ma su quelle attualmente disponibili, che sono le rinnovabili, anche meno costose dell’energia atomica“. Per Conte, “la posizione del M5S e mia è chiara: noi siamo per le ecotecnologie e su quelle dobbiamo puntare. Non siamo per l’energia atomica. Con Cingolani abbiamo già concordato un confronto che avverrà la settimana prossima per valutare insieme le scelte che vanno fatte nel quadro della transizione ecologica”.

“REFERENDUM SUL REDDITO DI CITTADINANZA VIGLIACCO E IMMORALE”

“Trovo vigliacco e immorale lanciare un quesito di abrogazione su una misura di protezione, di civiltà e necessità“. Il presidente del M5S Giuseppe Conte si è espresso così rispondendo a una domanda sul referendum annunciato da Italia viva per la cancellazione del Reddito di cittadinanza. “Condanno gli esponenti politici che giocano sulla pelle della gente, delle persone più in difficoltà – continua Conte – se ci sono abusi affrontiamoli ma se un invalido civile abusa della pensione di invalidità che facciamo? La togliamo a tutti?”.

“CON IL PD SAREMO SEMPRE ALTERNATIVI ALLA DESTRA”

Il dialogo con il Pd “mi interessa nell’orizzonte politico” ma “non mi interessa finalizzarlo ora, sulle elezioni comunali”. Giuseppe Conte chiarisce così la posizione del suo partito. Per l’ormai prossima tornata di amministrative va tenuto conto che se “in molte realtà andiamo insieme, in molte altre un’intesa non è stata possibile“, visto il poco tempo a disposizione dopo il suo arrivo alla guida del M5S, “e le liste che ho trovato già pronte”, rileva il leader dei 5 Stelle, “però non ci stracciamo le vesti” e “il dialogo ci sarà, perché noi con il Pd saremo sempre alternativi alla politica delle destre. Siamo collocati in questa area ampia, l’area del centrosinistra – prosegue Conte – non dico che saremo moderati ma parleremo anche all’elettorato moderato: non vogliamo trascurare le esigenze dei ceti tradizionalmente definiti moderati, come le partite Iva e le Pmi”. E sul rapporto con Beppe Grillo, dopo le tensioni estive, il presidente del M5S assicura: “Ci sentiamo spesso, ci confrontiamo costantemente, il dialogo è costante”.

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