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A Piazza Navona torna la Festa della Befana, previste 73 postazioni

Sarà vietato il subaffitto e i vincitori avranno una concessione che durerà 9 anni dalla formazione della graduatoria

Pubblicato:08-09-2017 10:15
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:40

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ROMA – Per le prossime festività natalizie torna finalmente a Piazza Navona la festa della Befana. Il nuovo bando, pubblicato oggi, è stato presentato in Campidoglio dall’assessore al Commercio del Comune di Roma, Adriano Meloni, e dal presidente dell’omonima commissione, Andrea Coia.

Tra le caratteristiche più importanti del nuovo bando c’è la diminuzione complessiva delle postazioni da 103 a 73, di cui 28 commerciali, 20 artigianali, 8 ludico-ricreative, 6 per gli spettacoli viaggianti, 4 per le onlus, 7 per gli itineranti, e i nuovi criteri per l’assegnazione dei banchi, con la conferma di un 20% di punti in base all’anzianità e un 60% per la qualità.

In sintesi il nuovo bando prevede un numero ridotto di banchi da destinare alle attività commerciali e artigianali, con criteri che puntano alla qualità dei prodotti e a introdurre una concorrenza più aperta e trasparente fra gli operatori. Si riducono i posti riservati agli spettacoli viaggianti per far posto ad attività ludico-ricreative rivolte ai bambini per rispondere allo spirito vero di questa manifestazione. Si dà poi ampio spazio a criteri a favore dell’ambiente e che premiano l’uso di prodotti ecocompatibili.


“Il nostro obiettivo- ha commentato Meloni- è restituire decoro e legalità al commercio e tutelare il commercio sano. Vogliamo che la festa torni a essere la festa dei bambini e delle famiglie. La nuova Festa della Befana sarà di qualità e rispecchierà il vero spirito natalizio in netto contrasto con quello che è successo in passato. Non ci saranno porchette, magliette della Roma o della Lazio e altri prodotti in vendita che non c’entrano niente con lo spirito natalizio”.

“Questo bando- gli ha fatto eco Coia- rispecchia quello che vuole l’amministrazione, ovvero la trasparenza, il decoro e la legalità dove oggi purtroppo difetta. Siamo sereni di aver tutelato anche la libera concorrenza. Ricordo che metteremo in campo controlli seri”.

Il nuovo sistema per attribuire i banchi prevede 60 punti da assegnare in base alla qualità, 20 punti in base all’anzianità, 15 punti in base alle novità in tema di ecocompatibilità, e 5 per l’invalidità. In particolare, ai partecipanti saranno attribuiti massimo 10 punti per l’anzianità di iscrizione al Registro delle Imprese e massimo 10 punti per l’anzianità legata alla presenza nella stessa fiera. Non potrà poi essere assegnata allo stesso soggetto giuridico più di una concessione per ogni tipologia di posteggio, alimentare e non alimentare.

Oltre alle 73 postazioni saranno presenti in piazza un palco, la tradizionale giostra, un teatrino dei burattini e il presepe. In totale gli spazi dedicati ai bambini saranno 10, contando i 6 cosiddetti spettacoli viaggianti.

Entrando poi nello specifico delle postazioni commerciali e artigianali, il nuovo bando prevede 12 postazioni per i presepi, gli alberi e addobbi vari.

Saranno eliminati i banchi delle porchette e per la bigiotteria, restano quelli per i giocattoli, i dolciumi solo a tema natalizio, quindi torroni e simili, e quelli per i libri.

Le postazioni per i palloncini scendono da 9 a 3, le zampogne restano 2, i banchi per i fotografi passano da 6 a 2. Sarà vietato il subaffitto e i vincitori avranno una concessione che durerà 9 anni dalla formazione della graduatoria. Saranno loro a dover allestire a proprie spese il banco tipo di 2,50 x 3 metri, secondo le prescrizioni della Sovrintendenza archeologica. Solo per il 2017, se non fossero pronti i banchi, sarà consentito l’uso di strutture autoportanti di colore bianco. Il bando è consultabile anche sul sito del Comune di Roma. Per quanto riguarda la minaccia del terrorismo, infine, è stato studiato un piano mirato per la sicurezza. La Festa si terrà ogni anno dal primo dicembre al 6 gennaio e solo per l’edizione 2017 l’inizio della manifestazione è previsto per il 2 dicembre.

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