venerdì 7 Novembre 2025

La reazione russa al raid ucraino su Kursk, Medvedev: ora “Distruggere senza pietà il nemico”

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza commenta l'attacco e spiega: "L'operazione militare speciale deve acquisire un carattere esplicitamente extraterritoriale"

ROMA – “È necessario trarre una seria lezione da quanto accaduto”. Così in un messaggio su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev dopo il raid ucraino su Kursk.

“Da questo momento in poi, l’operazione militare speciale deve acquisire un carattere esplicitamente extraterritoriale. Non si tratta più di un’operazione per riconquistare le nostre terre e punire i nazisti. Noi possiamo e dobbiamo muoverci più a fondo nell’Ucraina esistente, attraverso Odessa, Kharkiv, Dnepropetrovsk, Nikolayev. Verso Kiev e oltre”.

Obiettivo “sconfiggere e distruggere senza pietà il nemico”. E Medvedev assicura: “Ci fermeremo solo quanto lo riterremo accettabile e vantaggioso”.

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