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Il leghista imbratta murales ‘Santa Carola’ di TvBoy: “Pensano che salvare vite umane sia da assassini”

TvBoy: "“Santa Carola” è stata censurata da chi pensa che salvare vite umane sia da assassini. L’opera è durata meno di 48 ore"

Pubblicato:08-08-2019 10:06
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:36
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PALERMO – Una bomboletta spray per oscurare il graffito realizzato a Taormina dall’artista di strada Tvboy che raffigurava l’ex capitano della Sea Watch 3, Carola Rackete, con in braccio un bimbo di colore che indossa un salvagente. E poi un volantino con la scritta: “Noi stiamo con lo Stato italiano e con la guardia di finanza. Gli assassini in galera. Prima l’Italia e gli italiani e con chi li difende. Grazie Matteo”.

L’azione è dell’avvocato Giuseppe Perdichizzi, simpatizzante della Lega, che sulla sua pagina Facebook parla di “un atto dovuto spontaneo di liberi cittadini che non tollerano sul proprio territorio ipocrisie e atteggiamenti falso umanitari”. Secondo Perdichizzi, però, “chiamare in causa Salvini e la Lega come strumentalmente si sta facendo rappresenta una ulteriore faziosità verso un esponente politico e il partito della Lega estranei all’iniziativa”.

L’episodio è stato commentato dall’artista che aveva realizzato l’opera, denominata ‘Santa Carola’: “È stata censurata da chi pensa che salvare vite umane sia da assassini – scrive Tvboy sulla sua pagina Facebook -. L’opera è durata meno di 48 ore”.


E su Twitter l’artista aggiunge: “Grazie a tutti per i vostri commenti, per le vostre riflessioni e messaggi. La street art serve proprio a porre delle domande e a generare dibattito pubblico. L’opera ha raggiunto dunque il suo obiettivo, al di là di ogni censura, minaccia o forma di repressione – prosegue -. Noi continuiamo”.

Sulla vicenda interviene anche la Lega di Messina, attraverso il suo commissario provinciale Matteo Francilia: “La nostra opinione su Carola Rackete è risaputa, non crediamo sia una protettrice dei rifugiati né tantomeno una santa ma ciascuno è libero di pensare quel che vuole magari lasciando in pace i muri delle nostre città”, afferma.

E sull’azione di Perdichizzi aggiunge: “Potrà essere anche un simpatizzante della Lega ma nulla lo legittima ad agire in questo modo e soprattutto a nome del partito. La Lega si esprime e si esprimerà sempre attraverso i suoi rappresentanti ufficiali e nelle sedi e nelle modalità opportune, mai legittimerà sterili azioni vandaliche”.

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