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Bronzi di Riace, 50 anni fa la scoperta: il programma dei festeggiamenti

Il 16 agosto del 1972, al largo delle coste di Riace, in Calabria, i Carabinieri riportavano alla luce le due statue uniche al mondo

Pubblicato:08-07-2022 12:51
Ultimo aggiornamento:11-07-2022 15:21

bronzi di riace
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ROMA – È una storia che nasce dal mare, 50 anni fa, quella dei Bronzi di Riace. Era il 16 agosto del 1972 quando al largo delle coste di Riace, in Calabria, dopo una segnalazione del sub Stefano Mariottini, i Carabinieri riportavano alla luce le due statue uniche al mondo, due icone, facenti probabilmente parte di un complesso gruppo di sculture bronzee, le cui immagini di lì a poco avrebbero fatto il giro del mondo, entrando nell’immaginario collettivo e aprendo nuovi e inediti scenari nello studio della Magna Grecia e non solo. Leggende, eroi, guerrieri, adoni: i Bronzi di Riace, recentemente candidati come bene UNESCO, sono tuttora avvolti dal mistero e con la loro perfezione scultorea si sono trasformati nel simbolo della Magna Grecia, della Calabria, del Mediterraneo.

I FESTEGGIAMENTI PER I 50 ANNI DALLA SCOPERTA DEI BRONZI DI RIACE

Così, nel 2022, la Calabria celebra questo anniversario con un progetto di comunicazione digitale e innovativo diretto a un pubblico nazionale ed estero. Una nuova narrazione della Regione contemporanea e sostenibile: un racconto di arte, bellezza e cultura, attraverso spazi immersivi digitali, audiovisivo, installazioni artistiche e ancora fumetto, street art, cinema oltre a convegni e mostre. Una staffetta di azioni, promosse dalla Regione Calabria, che vedranno il territorio protagonista non solo nella valorizzazione delle eccellenze locali e territoriali, ma anche in dialogo con i più importanti spazi di cultura in Italia e nel mondo con partner d’eccezione: ministero della Cultura, Calabria Film Commission e molti altri.

Alla presenza del ministro della Cultura, Dario Franceschini, del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, del Sindaco f.f. della Città di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, dell’archeologo Maurizio Paoletti e ancora di Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria e Giusi Princi, Vicepresidente della Regione Calabria, nell’Aula dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio si è tenuta stamattina la conferenza ‘Bronzi50 1972 – 2022’. Durante l’incontro, moderato dal giornalista del Corriere della Sera, Francesco Verderami, sono stati presentati tanti degli appuntamenti dedicati a questo cinquantenario.


IL PROGRAMMA

Se da luglio a settembre sarà rilanciata e valorizzata in toto l’eccellenza della Calabria, forte di una rete museale accessibile e articolata e di una serie di eventi in grado di rispondere alle necessità di vecchi e nuovi pubblici mescolando mapping, visual, digitale ma anche archeologia pubblica, teatro e approfondimenti scientifici, da ottobre a dicembre e ancora per il 2023 la Calabria ‘viaggerà’ in Italia e nel mondo, raccontandosi attraverso interventi artistici dal linguaggio contemporaneo che ne presenteranno la bellezza e la ricchezza nelle grandi città europee. Si racconterà la Calabria contemporanea con una ricca progettualità, a partire da Cubo Stage – installazione artistica di un cubo di 4 metri per lato con proiezioni video, animazioni e suggestioni visive accompagnate da musica originale, ricostruzione creativa del concetto di Magna Grecia nell’oggi – che debutterà in autunno in un tour nazionale nelle maggiori città e che rappresenterà poi la Calabria e i bronzi in un viaggio all’interno di contenitori e festival tra i più rinomati al mondo.

Sarà inoltre proposta per la prima volta un’esposizione virtuale sulla Magna Grecia, uno spazio immersivo digitale che consentirà all’arte di viaggiare nel mondo con le tecnologie dell’audiovisivo e della realtà aumentata e virtuale. L’audiovisivo si fa poi centrale nel docufilm ‘I Bronzi di Riace’ – prodotto da PALOMAR S.p.A, realizzato con la regia di Fabio Mollo e la sceneggiatura di Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo – per esplorare e raccontare con il linguaggio universale del cinema il mito dei Bronzi di Riace. I Bronzi di Riace saranno protagonisti a ottobre su Rai Cultura con una puntata speciale dell’ottava serie di ‘Viaggio nella Bellezza’, e su Rai Play a dicembre e in prima serata su Rai3, con una puntata speciale di ‘Ossi di Seppia’.

Insieme ai festeggiamenti per il cinquantenario, dal 7 luglio la Regione Calabria lancia in Italia e nel mondo anche il suo nuovo video emotional e un nuovo sito di riferimento per scoprire non solo i Bronzi di Riace ma l’intera Magna Grecia: www.bronzi50.it.

OCCHIUTO: BRONZI DI RIACE VEICOLO PER SCOPRIRE OPPORTUNITÀ TERRITORIO

“Oggi festeggiamo i 50 anni del ritrovamento dei bronzi. L’auspicio è che questa festa rappresenti un cambio di passo per l’attrattiva culturale, non solo della Calabria ma anche di tutto il Paese. I bronzi dovrebbero essere il veicolo per far conoscere le straordinarie opportunità che il nostro territorio offre. La cultura non deve essere solo sedimentazione della storia ma attrattore culturale di sviluppo”. Lo dice il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi e delle celebrazioni per i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace. “La Calabria è conosciuta per i paesaggi e gli straordinari borghi ma è una terra ricca di opportunità che in questi 50 anni forse non ha saputo valorizzare. La Calabria è certamente una terra complessa, chi governa si deve preoccupare delle soluzioni ma deve anche comunicare le opportunità, ecco perché oggi è una giornata importante: in questi 50 anni non si è fatto abbastanza e dunque ripartiamo con un cambio di passo“, aggiunge il governatore.

FRANCESCHINI: BRONZI DI RIACE DIVENTINO SIMBOLO DELL’ITALIA

“La Calabria ha un patrimonio straordinario da scoprire e valorizzare. I 50 anni del loro ritrovamento sono una grande occasione non solo per la Calabria ma per tutto il Paese. I Bronzi di Riace sono un tesoro nel tesoro e devono rappresentare un’opportunità per andare oltre. Sono un attrattore unico e l’impegno che dobbiamo prendere è farli diventare sempre di più un simbolo dell’Italia. Un visitatore che arriva dall’estero deve andare a vederli. Le celebrazioni di questo anniversario sono nazionali e la sfida di questi festeggiamenti è far diventare i Bronzi di Riace uno dei più grandi attrattori culturali a livello internazionale”. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi e delle celebrazioni per i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace.

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