NEWS:

Da Blasi lucchetti alla scuola di calcio di Totti, salta il memorial del padre di Francesco

La protesta dei giovani tesserati, stop anche ad attività integrata

Pubblicato:08-06-2023 16:35
Ultimo aggiornamento:08-06-2023 16:37

totti e ilary
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un nuovo capitolo nella vicenda della separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Questa volta, al centro della querelle è il centro sportivo della Longarina gestito per anni dalla famiglia della conduttrice, un ruolo che dovrà lasciare a fine giugno come deciso dal giudice: lo sfratto è esecutivo dal 30 giugno. Per tutta risposta la famiglia di Blasi ha messi i lucchetti ai cancelli, rendendo impossibile l’accesso ai tesserati. Restano, quindi, fuori anche tanti ragazzi, tanti aspiranti calciatori o anche solo amanti di questo sport. Come Il progetto ‘diamo un calcio alla disabilità’, come spiega la Totti Soccer School “nato con l’obiettivo di accogliere il desiderio di ragazzi con Disabilità Intellettiva che desiderano giocare a calcio”.

In ordine di tempo l’ultimo stop riguarda il memorial dedicato alla memoria di Enzo Totti, il padre dell’ex capitano della Roma scomparso a causa del Covid. A comunicarlo Riccardo Totti, il fratello di Francesco, presidente della Totti Soccer School: “Con profondo rammarico, siamo costretti ad annunciare lo spostamento a data da destinarsi del secondo Memorial Enzo Totti, dedicato alla memoria di mio padre prematuramente scomparso a seguito delle complicanze da Covid- si legge in una nota ufficiale- La decisione è maturata a seguito della scelta arbitraria ed illegittima della gestione dei campi, di rendere impossibile l’accesso ai nostri tesserati. Un ringraziamento va ai tecnici e a tutto lo staff, che da mesi lavorava senza sosta per la miglior riuscita di quella che per noi rappresenta la più importante delle manifestazioni”. A fine maggio, dopo la chiusura dei cancelli del centro sportivo, diversi giovani tesserati si sono ritrovati fuori dall’impianto per un sit-in pacifico, in divisa da gioco hanno ‘giocato’ sull’asfalto con una bottiglietta di plastica al posto del pallone.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it