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Siccità e alluvioni, il Veneto racconta nel webdoc ‘Adaptation’ come li combatte

Lanciata a Padova una puntata diretta dal regista Marco Merola che documenta gli sforzi della regione per contrastare il cambiamento climatico

Pubblicato:08-06-2022 16:59
Ultimo aggiornamento:08-06-2022 21:00
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Adaptation
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PADOVA – Dalla desalinizzazione della laguna di Venezia al ripristino delle dune sabbiose tra Cavallino e Punta Tagliamento, dal ritorno degli allevamenti di ostriche alle ‘super-viti’ della zona del Valdobbiadene che resistono a insetti e siccità, passando per la foresta del Cansiglio, dove vengono piantati faggi del sud Italia, fino all’agricoltura di frontiera, che si potrà fare quasi senz’acqua o usando come fertilizzante pellet o fango depurato proveniente dalle fogne. Progetti con cui il Veneto sta facendo un grande sforzo per adattarsi e ridurre i danni del cambiamento climatico. E ora un webdoc li mette in mostra. È la puntata dedicata alla regione italiana del documentario ‘Adaptation’, a cura del regista Marco Merola, che è stata presentata a Padova, nella cornice dei Musei civici Eremita, e che da oggi è disponibile online e navigabile gratuitamente sul sito internet dedicato http://www.adaptation.it/italia/veneto/.


Con immagini realizzate con il drone, interviste a tecnici e l’ausilio di strumenti moderni di navigazione, si compie un vero e proprio viaggio interattivo per scoprire le soluzioni su cui le istituzioni venete si stanno battendo per gestire la complessa transizione verso l’adattamento. Tra queste ci sono multiutility come AcegasApsAmga o aziende private come Fomet, Zordan, le università di Padova e Ca’ Foscari di Venezia, Veneto Agricoltura, Consorzi di Bonifica e Ispra. Come spiega il team che ha realizzato il webdoc, “la situazione non è rosea”, citando i dati rilevati dalle 110 stazioni automatiche di Arpav dal 1993 al 2020 che evidenziano un trend di aumento delle temperature medie “pari a +0.55 gradi per ogni decennio”, generando un effetto di “tropicalizzazione del clima” che nel solo Veneto ha causato un aumento delle precipitazioni “del 15% nel periodo 1993-2020, soprattutto nella fascia prealpina”. Più pioggia quindi ma anche, soprattutto quest’anno, siccità.

I PROBLEMI DEL TERRITTORIO

In particolare, in ‘Adaptation’ si racconta di come il territorio sta rispondendo a problemi concreti, come gli abbassamenti della falda delle risorgive del Vicentino, preziose per l’approvvigionamento idrico che assicurano alla città di Padova, o l’agonia del fiume Piave, che a marzo “aveva fatto registrare -36% di piogge in meno rispetto alla media 1994-2021”. Senza dimenticare i bacini di montagna, che “non se la passano bene, per colpa dello scarso innevamento invernale”. Insomma, in Veneto “abbiamo toccato con mano cosa significhi lavorare sui territori per renderli adattati e tutelarne la biodiversità- spiega il regista-giornalista Marco Merola, ideatore del progetto ‘Adaptation’- credo siano in pochi, oltre gli addetti ai lavori, a sapere come sta veramente la laguna di Venezia o come stanno le foreste o le spiagge della regione, tanto amate dai turisti”. Così dal webdoc si scopre “quanto lavoro, quanti investimenti e quanti studi ci sono dietro al ripristino di ecosistemi compromessi. Anche se la politica ha tempi lunghi qui tutti si stanno già sforzando di fare la loro parte, anche l’industria e il settore privato”.


IN ‘ADAPTATION’ L’UOMO E IL CLIMATE CHANGE

‘Adaptation’ è un progetto giornalistico internazionale nato per documentare la convivenza tra l’uomo, la tecnologia e la natura nell’era del climate change, provando a scoprire cosa sta facendo l’umanità per salvare se stessa. Tecnologie innovative, storie di luoghi che cambiano, terre che si rigenerano, persone in prima fila nella lunga marcia dell’adattamento, questo è ciò che racconta il webdoc, che gradualmente rilascia le puntate con focus sui territori, italiani e internazionali, che sfrutta le potenzialità della comunicazione digitale per parlare a pubblici diversi e di tutte le età.

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