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Golden Gala, ci siamo. Tamberi: “Spero di vincere. Dispiace per l’assenza di Jacobs”

Giovedì 9 giugno allo Stadio Olimpico la quinta tappa della Diamond League. La medaglia d'oro olimpica punta a saltare ancora più in alto di tutti

Pubblicato:08-06-2022 14:44
Ultimo aggiornamento:08-06-2022 14:55
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gianmarco_tamberi
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ROMA – Allo Stadio Olimpico di Roma si è svolta la conferenza stampa del Golden Gala Pietro Mennea, quinta tappa della Wanda Diamond League. Alla vigilia delle gare, in programma giovedì 9 giugno, hanno parlato i protagonisti, le stelle dell’atletica mondiale. Tra le velociste: la giamaicana cinque volte campionessa olimpica Elaine Thompson-Herah (3 ori a Tokyo, 2 a Rio), la bahamense due volte oro olimpico dei 400 metri Shaunae Miller-Uibo, l’oro mondiale di Doha ed europeo di Berlino, Dina Asher-Smith, detentrice del record del Golden Gala con il 22″06 dello scorso anno, e la leggenda Allyson Felix, miss 30 medaglie (tra cui 7 ori olimpici e 14 iridati), alla sua ultima presenza a Roma prima del ritiro annunciato per fine stagione.

Presenti anche la campionessa olimpica e mondiale del lungo Malaika Mihambo, Fred Kerley, l’uomo da battere nei 100 metri e argento olimpico, la portoricana campionessa olimpica dei 100 ostacoli Jasmine Camacho-Quinn, la regina di Tokyo degli 800 Athing Mu, Femke Bol, bronzo olimpico nei 400 ostacoli, e Gianmarco Tamberi, campione a Tokyo nel salto in alto. Per lui mancherà il confronto con l’amico e rivale Mutaz Barshim, frenato da un problema fisico.

“Mi dispiace per lui – ha dichiarato Tamberi – e spero guarisca presto. Siamo a metà stagione e il Golden Gala è una competizione importantissima prima dei Mondiali di luglio. Sarà un’emozione gareggiare in Italia allo Stadio Olimpico, con il calore dei tifosi che possono spingerti e aiutarti. Mi dispiace per l’assenza di Marcell Jacobs, dopo quello che abbiamo fatto a Tokyo, sarebbe stato bello unirci insieme al nostro pubblico. Per domani non so quanto salterò, ma spero di vincere la gara”.


GLI OBIETTIVI DI GIMBO

Per quanto riguarda i suoi piani, Gimbo ha spigato: “Ora ho due obiettivi: quello di vincere il Mondiale outdoor, che è l’ultima cosa importante che mi manca da vincere, dopo il Golden Gala, tutte le mie energie sono concentrate su questo; e poi, voglio raggiungere la misura di 2 metri e 40“. Lo dichiara, all’Agenzia Dire, Gianmarco Tamberi, oro olimpico nel salto in alto a Tokyo, a margine della conferenza del Golden Gala, in programma domani allo Stadio Olimpico.

“A Roma – prosegue Tamberi – gareggio con delle scarpette speciali. Ci sono disegnate sopra le fedi nuziali, perché Chiara è una delle parti più importanti della mia vita, se non la più importante e il matrimonio ci sarà a settembre. Poi, ci sono i momenti magici con la scritta delle città dove ho vinto, e tra le cose importanti ci sono anche le lasagne. Sono sempre a dieta e da dicembre ho perso 11,5 kg e ora peso 78,5. L’obiettivo è arrivare al Mondiale intorno ai 76-76,5 kg”.

GLI ALTRI AZZURRI AL GOLDEN GALA

Per l’Italia saranno in gara anche gli staffettisti d’oro della 4×100 Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta (nei 200) e l’olimpionico della 20 km Massimo Stano che sarà impegnato sui 3000 di marcia. Gli azzurri saranno presenti in ognuna delle sedici specialità in un meeting che lancerà molti di loro verso gli eventi internazionali: da Yeman Crippa a Larissa Iapichino, da Gaia Sabbatini a Edoardo Scotti, dai siepisti Zoghlami e Abdelwahed a Dalia Kaddari

MEI (FIDAL): “NOI ITALIANI CI DIVERTIREMO MOLTO”

“Si spera sia il miglior Golden Gala di sempre. Una mano arriva dai tanti campioni olimpici azzurri presenti e siamo felici del parterre internazionale straordinario. Da oggi in poi abbiamo segnato un nuovo parametro sull’importanza del palcoscenico. Ogni gara ha un interesse particolare ed è espressa nella sua massima forma”. Lo dichiara, all’Agenzia Dire, il presidente della Federazione italiana atletica leggera, Stefano Mei, a margine della conferenza del Golden Gala, in programma domani sera a Roma.

“Domani sera, noi italiani – prosegue il presidente Fidal – ci divertiremo molto, anche in quelle distanze dove non ci sono campioni olimpici, grazie a quella nidiata di giovani che lo scorso anno si sono distinti ai campionati europei under 23 e under 20. Il nostro capitano (Gianmarco Tamberi, ndr) sarà il più seguito, anche perché sappiamo quanto tenga a gareggiare in Italia e soprattutto a Roma, ma ci sono anche Tortu, Desalu e Patta. Chi non sarà in pista (Jacobs, ndr) avrà modo di farsi vedere, e quindi gli italiani avranno un focus particolare”.

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