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Fino al 31 dicembre niente Iva sugli assorbenti nelle 260 farmacie LLoyds

La vicesindaca di Bologna Valentina Orioli: "Sono un bene di prima necessità, applicare l'Iva è una misura assolutamente discriminante"

Pubblicato:08-06-2021 15:27
Ultimo aggiornamento:08-06-2021 15:27
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tampon tax assorbenti
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Di Pietro Tabarroni

BOLOGNA – Nelle 260 farmacie Lloyds italiane, da questa settimana fino al prossimo 31 dicembre, non si pagherà più l’Iva del 22% sugli assorbenti femminili, una tassa che “è una discriminazione per le donne, specialmente quelle meno abbienti”, come sottolinea questa mattina la vicesindaca del Comune di Bologna Valentina Orioli, durante una conferenza stampa alla Farmacia centrale di piazza Maggiore, a cui ha preso parte anche Arianna Furia, portavoce e direttrice vendite Lloyds, gruppo che gestisce la farmacia. Dunque, fino a dicembre 2021, tutte le 260 farmacie Lloyds italiane, di cui 33 sul territorio bolognese, applicheranno uno sconto su una serie di marchi di assorbenti, proprio del 22%, in modo da azzerare, di fatto, il costo dell’Iva per le proprie clienti. Perché, come è scritto nel cartellone all’ingresso della Farmacia centrale: ‘Il ciclo non è un lusso’.

Gli assorbenti, prosegue Orioli, “sono un bene di prima necessità. E dunque non è giusto applicare l’Iva del 22%. È una misura assolutamente discriminante”. L’iniziativa delle farmacie Lloyds “proseguirà- spiega Furia per la ‘Dire’- fino a capodanno 2021. Speriamo che il nostro ‘sconto’ possa ispirare un’azione legislativa, e che si abolisca l’Iva su questi beni necessari a tutte le donne, perché, da sempre, promuoviamo la parità di genere, oltre a uno stile di vita sano”. In aggiunta allo sconto sull’Iva, dal 18 al 20 giugno la Farmacia centrale “offrirà a tutti i cittadini- conclude Furia- la possibilità di usufruire gratuitamente di un mini check-up medico, controllando valori come il colesterolo o la pressione“.


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