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Roma, lite in strada: presidente di ‘Tor più Bella’ aggredita da esponenti clan Moccia

"Non si tratta di un atto isolato ma solo dell'ultimo episodio di una serie di atti intimidatori che ormai da mesi colpiscono Tiziana e chi le sta intorno"

Pubblicato:08-06-2021 14:24
Ultimo aggiornamento:08-06-2021 14:56

TOR BELLA MONACA
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ROMA – Una lite per un parcheggio tra due uomini. E’ nato da qui il diverbio stradale che ieri sera alle 19 circa, in via Santa Rita da Cascia, nella zona di Tor Bella Monaca a Roma, ha coinvolto anche Tiziana Ronzio, la fondatrice dell’associazione Tor più Bella.

Il figlio 25enne della Ronzio si è trovato a fronteggiare prima l’altro automobilista, un italiano di 64 anni, e poi anche G. Moccia, intervenuto per risolvere la questione. All’arrivo dei Carabinieri, però, Moccia ha iniziato a insultarli e a opporsi al controllo, e per questo è stato arrestato: resistenza a pubblico ufficiale e minacce.

Nel frattempo la lite si è allargata con l’arrivo sul posto sia di Tiziana Ronzio che della madre di Moccia, che hanno iniziato a discutere tra loro. La presidente dell’associazione Tor più Bella, in seguito, si è fatta refertare in ospedale per alcune escoriazioni. Questa mattina l’arresto di Moccia è stato convalidato, ma nei confronti dell’uomo non è stata emessa alcuna misura ed è tornato presso la sua abitazione.


ZINGARETTI: AGGRESSIONE TIZIANA RONZIO INACCETTABILE

“Ieri sera esponenti del clan Moccia hanno aggredito Tiziana Ronzio e suo figlio a Tor Bella Monaca. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri, ai quali va il nostro ringraziamento, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. E’ un fatto gravissimo che non può essere accettato. Tiziana Ronzio è la fondatrice dell’associazione Tor più Bella, insignita dal Presidente Mattarella Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, da anni lavora per riqualificare Tor Bella Monaca, quartiere in cui vive, combattendo lo spaccio e la delinquenza. In questi anni con lei la Regione Lazio ha realizzato progetti per migliorare la vita del quartiere in un grande lavoro di squadra. Quanto accaduto ieri sera non deve più avvenire. Tiziana Ronzio non può e non deve essere lasciata sola dalle istituzioni, va difesa e sostenuta nelle sue battaglie. Noi come Regione Lazio saremo sempre al suo fianco contro la malavita di Tor Bella Monaca, ma soprattutto continueremo a realizzare con lei iniziative per riqualificare il quartiere”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

ASS. TOR PIÙ BELLA: VICINI A TIZIANA E A CHI CREDE IN QUARTIERE LIBERO

“Ieri sera Tiziana, la presidente della nostra Associazione è stata aggredita. Non si tratta di un atto isolato ma solo dell’ultimo episodio di una serie di atti intimidatori che ormai da mesi colpiscono Tiziana e chi le sta intorno. Provocazioni, minacce di morte ed intimidazioni nel palazzo, e fuori di esso, si susseguono ininterrottamente, anche in presenza dei Carabinieri che prontamente rispondono alle nostre chiamate. Tutti questi atti sono stati documentati e portati all’attenzione delle istituzioni preposte ma ciononostante la situazione non appare migliorare”. Lo scrive su facebook l’associazione Tor Più Bella, in merito a quanto accaduto ieri sera alla presidente Tiziana Ronzio.

“Quando abbiamo fondato Tor Più Bella- si legge ancora nel post- l’idea che guidava il nostro agire era riconnettere le persone nella riscoperta del proprio quartiere. Tutto il quartiere è casa per chi lo abita; far passare questo messaggio significava far sentire le persone sicure anche fuori dalla porta della propria abitazione a partire dal pianerottolo. Sapevamo che questo avrebbe comportato confrontarci anche coloro che quei pianerottoli li occupano, depredando risorse e sfruttando il quartiere per negargli un futuro diverso. Per molto tempo, questi hanno goduto di campi aperti, in cui poter agire liberamente, credendo di poter disporre di Tor Bella Monaca e dei suoi abitanti a proprio piacimento. Eppure, il quartiere non appartiene a loro, ma a tutte quelle persone che a Tor Bella Monaca vogliono vivere con dignità. La nostra Associazione è accanto a Tiziana e a tutte quelle persone che ostinatamente credono che una Tor Bella Monaca libera sia ancora possibile”.

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