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M5s, il ministro D’Incà: “Non è vero che vogliamo staccarci dal governo Draghi”

Il titolare ai Rapporti con il Parlamento smentisce l'intenzione di smarcarsi dall'esecutivo, dopo le voci su una richiesta in tal senso al leader in pectore Conte da parte di alcuni esponenti

Pubblicato:08-06-2021 13:20
Ultimo aggiornamento:08-06-2021 13:20

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ROMA – “Non è vero che vogliamo staccarci da Draghi”. Lo ha detto il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, in un’intervista a Tv2000 sottolineando che “in questo momento siamo in una forte fase di rilancio del M5S”. Dopo che il leader in pectore del Movimento Giuseppe Conte, parlando dell’operato del governo Draghi, aveva dichiarato che “alcune decisioni hanno scontentato i cittadini e suscitato perplessità”, erano tornate in auge le voci sulla richiesta da parte di un pezzo di Movimento di smarcarsi dall’esecutivo.

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“COL PREMIER FORTE COLLABORAZIONE, PORTIAMO I NOSTRI TEMI NEL GOVERNO”

Ma D’Incà smentisce che sia questa l’intenzione dei vertici: “Abbiamo già ricompattato il Movimento, siamo la prima forza politica di questa maggioranza. Vogliamo continuare a portare i nostri temi all’interno del governo – prosegue il ministro – cercando di avere sempre una forte collaborazione con il presidente Draghi in modo tale che il M5s sia come sempre protagonista nell’attività di governo, in Parlamento e soprattutto nel nostro Paese”. E alla domanda se stia più con Conte o con Draghi, il ministro risponde: “Dobbiamo pensare all’Italia. Chiaramente la nostra guida in questo momento è Giuseppe Conte, a cui va il grande ringraziamento per essersi offerto, ancora una volta, nei confronti del Paese per guidare la forza politica più importante in Parlamento”.


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