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Asl unica, via libera dalla commissione (ma no alla sede a Sassari)

Il provvedimento è pronto a sbarcare in aula il 21 giugno. No dalla commissione Sanità all'ipotesi di Sassari come sede dell'Asur

Pubblicato:08-06-2016 14:21
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:50

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consiglio regionale sardegnaCAGLIARI – Dopo il via libera di questa mattina dalla commissione Salute della Regione al dl 321 che istituisce l’Asur, l’Azienda sanitari unica, il provvedimento è pronto a sbarcare in aula il 21 giugno alle 16. L’ha deciso la conferenza dei capigruppo, presieduta dal presidente Gianfranco Ganau, che ha sicuramente tenuto conto dei ballottaggi alle amministrative che interessano vari Comuni della Sardegna, fissati per il 19 giugno, per individuare la data per l’inizio della discussione. La maggioranza avrà dunque poco più di una settimana per approvare il provvedimento, visto che il 30 giugno scadono i contratti dei commissari delle Asl. La norma sarà ora esaminata dalla commissione Autonomia che è stata convocata venerdì alle 15. Nello stesso giorno la commissione Salute presieduta da Mondo Perra si riunirà alle 16 per licenziare definitivamente il provvedimento, che poi passerà all’esame del Consiglio.

NO A SASSARI COME SEDE –  No dalla commissione Sanità all’ipotesi di Sassari come sede dell’Asur, l’Azienda sanitaria unica regionale. Tra i vari emendamenti del centrodestra bocciati questa mattina dal parlamentino presieduto da Mondo Perra (Psi), vi era anche quello del consigliere del Psd’Az Marcello Orrù, che proponeva appunto di scegliere Sassari come sede dell’Asl unica regionale. “Dopo una riforma sanitaria che ha tagliato i servizi essenziali e dopo una riforma degli enti locali che ha penalizzato notevolmente il nord Sardegna, ecco che il Pd e la maggioranza di centrosinistra schiaffeggiano Sassari e tutto il territorio- il commento di Orrù- siamo dinnanzi all’ennesimo atto di cagliaricentrismo estremo di una Giunta che sta facendo solo danni”.


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