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Alberto Angela condurrà SuperQuark, ma avrà un altro nome: ecco quando andrà in onda

"Il nuovo programma di divulgazione scientifica non avrà il nome di SuperQuark perché esso è, e rimarrà per sempre, il marchio di mio padre"

Pubblicato:08-05-2023 12:35
Ultimo aggiornamento:08-05-2023 12:35

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ROMA – “Ho deciso di prendere la fiaccola e portarla avanti. Quindi continueremo SuperQuark, ma non lo chiameremo SuperQuark, perché SuperQuark è di papà, è il suo vestito, il suo vascello. Troveremo un altro titolo e continueremo la stessa traccia, con la stessa tradizione“. Alberto Angela, a Che Tempo Che Fa intervistato da Fabio Fazio, annuncia quello che tutti i suoi spettatori, e soprattutto i nostalgici di papà Piero Angela, aspettavano da tempo.

La tv pubblica merita un programma di divulgazione scientifica in prima serata e l’ho sentito come un dovere” per tutti quei bambini che “abbiano un faro, un libro televisivo da aprire, un punto di riferimento per quello che vorrebbero diventare. E allo stesso modo per gli adulti di oggi diventati ingegneri o scienziati grazie a mio padre”, spiega Angela.

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UN NUOVO NOME PER IL PROGRAMMA

“Il nuovo programma di divulgazione scientifica non avrà il nome di SuperQuark perché esso è, e rimarrà per sempre, il marchio di mio padre- ribadisce Angela in un lungo post su Facebook- Era il suo vestito, lo splendido vascello che lui ha governato per decenni nei mari del sapere. È giusto che rimanga suo per sempre. Ho chiesto alla Rai di ritirare questo nome, come si fa con le casacche dei giocatori più amati di una squadra. Tuttavia, come vedrete, la tradizione del programma rimane, non tradiremo i suoi tanti linguaggi. L’intento è di farvi sempre sentire a casa”.

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QUANDO ANDRA’ IN ONDA

La nuova trasmissione partirà la prossima estate perchè “non vuole abbandonare tutte quelle ragazze e quei ragazzi, le bambine e i bambini che adesso sono a scuola e che, vedendo questo programma, chissà, magari, decideranno di fare delle scelte, di intraprendere una professione, di andare in una direzione nella vita. Qualunque essa sia. Non soltanto per quanto riguarda la scuola o l’università, ma per essere in grado di compiere nella vita di tutti i giorni una scelta con la conoscenza, utilizzando l’intelletto. In questo momento, le nuove generazioni hanno bisogno di un aiuto per capire come indirizzare la loro vita, le loro conoscenze, le loro passioni”, conclude il divulgatore.

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