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MILANO – “Mi sono resa conto post intervento di quanto ho rischiato. Pensavo ‘ma sì mi sono rotta la tibia, il perone…’. Succede, così è tosta. E’ ovviamente un po’ troppo ma ho ricevuto talmente tanto affetto che ringrazio tutti”. Sono le prime parole di Federica Brignone all’uscita dalla clinica La Madonnina di Milano, dove è stata sottoposta ad un lungo intervento per rimediare alla frattura scomposta pluriframmentaria di tibia e perone che la terrà lontano dallo sci per qualche mese.
“Non so ancora quanto ci vorrà – dice la campionessa – lavoreremo a step. Lunedì inizierò la fisioterapia, poi la tac di controllo e vedremo la guarigione dell’osso. Cerchiamo di capire qual è la cosa migliore da fare. Io non sono una che molla, non è nella mia indole. Di tutto ciò che succede nella vita puoi trarne insegnamento anche da questa situazione brutta”.
E’ stato un “infortunio più tosto di quello che mi immaginavo, non mi aspettavo una roba del genere. Vivo giorno per giorno, fare le cose con serenità. Cercherò di vivere la vita in modo positivo. Sarà un periodo di alti e bassi, ogni piccolo step sarà un momento di felicità. So anche che ci sono dei momenti in cui farò un passo indietro, però sono quei momenti in cui devi tener duro. Io ho sempre lottato nella mia vita, sono pronta per tutto questo. Non ho rimpianti, se tornassi indietro rifarei tutto quanto. I campionati italiani erano un evento importante. Poteva succedermi mentre facevo qualsiasi altra cosa. Ogni infortunio ha la sua storia, il mio è diverso da quelli di Sofia Goggia. Ho sentito le mie compagne, affronterò questa cosa al mio modo e non al modo di qualcun altro”.
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