Tg Politico Parlamentare, edizione dell’8 aprile 2022

Scontro in maggioranza sulla delega fiscale

FISCO, E’ SCONTRO IN MAGGIORANZA

Scontro in maggioranza sulla delega fiscale. Matteo Salvini alla vigilia dell’incontro tra il centrodestra e il premier Mario Draghi, che si terra’ la prossima settimana, mette in chiaro che non votera’ il documento depositato in commissione. “Sono contento che Draghi a parole dica che non vuole aumentare le tasse, ma in quel testo l’aumento delle tasse c’e’, e noi non lo voteremo”, avverte. La risposta a stretto giro arriva dal leader Pd Enrico Letta, secondo il quale la destra rivolta la frittata. L’aumento delle tasse e’ inesistente, e se ci sono degli aumenti sono quelli dei prezzi, causati dalla guerra in Ucraina, innescata da Putin.

BANKITALIA: ECCO GLI EFFETTI DELLA GUERRA SULL’ECONOMIA

La guerra in Ucraina acuisce i rischi al ribasso per il ciclo economico mondiale e al rialzo per l’inflazione. La Banca d’Italia, nel bollettino economico, rileva effetti imme­diati del conflitto sulle quotazioni nei mercati finan­ziari globali. I prezzi delle materie prime, soprattutto energetiche, sono aumentati ulteriormente. In Italia nel primo trimestre del 2022 il Pil ha registrato una riduzione di poco più di mezzo punto percentuale. Nello stesso periodo l’inflazione ha raggiunto i livelli più elevati dai primi anni novanta. Non va meglio nell’area euro, dove i rincari energetici sono stati peggiori che nel resto del mondo.

ASSOCIAZIONI: SOSTEGNO CONTRO RINCARI GAS O SCIOPERO

Ultimatum del comparto del metano per autotrazione. Le associazioni chiedono un sostegno al governo contro l’impennata del prezzo del gas naturale o sarà sciopero dal 4 al 6 maggio. A minacciare la chiusura degli impianti sono le associazioni del settore Assogasmetano, Assopetroli-Assoenergia e Federmetano. Sono mesi, sostengono, che la salita vertiginosa dei prezzi “si è abbattuta sul comparto e si è acuita dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina”. Le sigle chiedono la diminuzione dei prezzi di vendita del carburante al pubblico, primo tra tutti una riduzione dell’Iva dal 22% al 5%.

PAPA AL CSM: LOTTATE CON FORZA CONTRO CLIENTELISMI

“Lottare fortemente” affinché realtà che il Csm conosce “bene, come lotte di potere, clientelismi, varie forme di corruzione, negligenza e ingiuste posizioni di rendita non crescano”. E’ l’esortazione di Papa Francesco al Consiglio superiore della magistratura che ha ricevuto questa mattina in udienza. “La domanda storica sul ‘come’ si amministra la giustizia passa sempre dalle riforme”, ha detto Bergoglio. “Governare la Magistratura secondo virtù- ha aggiunto il papa- significa ritornare a essere presidio e sintesi alta dell’esercizio a cui siete chiamati”.