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Friuli Venezia Giulia verso nuovo protocollo per riaprire cinema e teatri

L'assessore regionale alla Cultura e coordinatrice della commissione Beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni, Tiziana Gibelli, ha incontrato il ministro Dario Franceschini e gli ha chiesto di definire una serie di misure compatibili col sistema delle zone-colori

Pubblicato:08-04-2021 17:39
Ultimo aggiornamento:08-04-2021 17:44

Lavoratori arte e spettacolo genova
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TRIESTE – “Il ministro ha informato la commissione che è allo studio un nuovo protocollo per gli spettacoli dal vivo che sarà vagliato dal Comitato tecnico scientifico e al quale le Regioni hanno chiesto ed ottenuto di contribuire. Si tratta di definire una serie di misure che siano compatibili con il sistema delle zone-colori e che punti anche ad un ampliamento del numero di spettatori”. Lo fa sapere una nota dell’assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia e coordinatrice della commissione Beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni, Tiziana Gibelli, al termine dell’incontro con il ministro della Cultura, Dario Franceschini.

“Insieme ai colleghi assessori presenti- prosegue Gibelli- abbiamo anche sottolineato al ministro come le realtà culturali del nostro Paese non si siano mai fermate in quest’anno così difficile, a volte reinventandosi, a volte cercando e trovando modi alternativi per proporre la loro offerta, anche con le tecnologie. Ma questo certamente non basta per la loro sopravvivenza- sottolinea-. Da qui l’importanza di garantire adeguati ristori sia ai lavoratori che alle imprese e di velocizzare l’erogazione 2021 del Fondo unico per lo spettacolo (Fus)”. Punto quest’ultimo su cui la commissione chiede di partecipare per definire i criteri di assegnazione, così come per predisporre il ddl in materia di spettacolo. Franceschini ha chiesto infine alle Regione di segnalare eventuali categorie sinora escluse dagli indennizzi, conclude Gibelli.

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