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A Firenze entro il 2030 85 milioni di passeggeri su 50 km di linee del tram

FIRENZE - L'estensione metropolitana della rete

Pubblicato:08-04-2015 14:13
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:14

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Presentazione tram a FirenzeFIRENZE – L’estensione metropolitana della rete tramviaria fiorentina verso i Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli “è fattibile e sostenibile sia dal punto di vista tecnico-ambientale che da quello economico- finanziario e giuridico”. Così Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle infrastrutture, durante la presentazione dei risultati dello studio di fattibilità che si è svolto sulla materia grazie ad un accordo di programma sottoscritto nell’aprile del 2014 tra la Regione Toscana, Palazzo Vecchio e i Comuni interessati, il cerchio metropolitano a ridosso di Firenze. Uno studio, precisano da Palazzo Strozzi Sacrati, “fatto in orario di ufficio da tecnici pubblici. Costato 70.000 euro rispetto al milione messo a disposizione dall’accordo”.

Un’analisi che guarda al futuro, ponendo l’orizzonte dell’infrastruttura al “2030“, quando il modello di mobilità, continua Ceccarelli, potrà contare su “51,3 chilometri” di rete tramviaria, che significano “85 milioni di passeggeri l’anno”, a fronte dei 12,5 attualmente trasportati nella linea 1 e dei 36 preventivati con la messa in esercizio delle linee 2 e 3. Il lavoro dei tecnici si è concentrato su tre tracciati “di massima”, spiega Ceccarelli a fianco di Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Sara Biagiotti, sindaco di Sesto Fiorentino e presidente Anci Toscana, Emiliano Fossi e Francesco Casini, rispettivamente sindaci di Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli.

Il primo quello verso Sesto Fiorentino come prolungamento della linea 2: da Peretola verso la stazione ferroviaria di Castello, per risalire poi al polo universitario scientifico. Un’aggiunta lunga 6 chilometri su 10 fermate, per un tempo di viaggio sui 18 minuti calcolato su 20 km orari di velocità commerciale. Una tratta, sottolinea lo studio, che potrebbe arrivare fino ad un massimo di 10 milioni di passeggeri l’anno. La seconda tratta metropolitana, da 6,6 milioni di passeggeri, riguarda l’asse Firenze-Campi Bisenzio come prosecuzione della linea 4: dalle Piagge a San Donnino fino a Villa Rucellai il percorso da 6,4 km: il tutto suddiviso in 9 fermate per un tempo di viaggio pari ai 16 minuti.


L’ultima tratta riguarda il collegamento con Bagno a Ripoli come prosecuzione della cosiddetta linea 3.2. Dal confine del Comune di Firenze lungo la provinciale 34 di Rosano: 1,3 km su 2 fermate. Quattro minuti la percorrenza per un milione di passeggeri l’anno. A questo studio, ora, ne seguirà uno nuovo, che sarà esteso alla Città metropolitana di Firenze. Al centro del nuovo accordo un ulteriore approfondimento tecnico su tracciati e costi da integrare nel sistema metropolitano e che comprenda: ferrovia, Tpl su gomma urbano ed extraurbano, piste ciclabili e nodi di interscambio come parcheggi scambiatori.

 

di Diego Giorgi

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