Ernaux e Lansdale, ma anche Jacobs: i primi nomi per il Salone del Libro di Torino

Il titolo della XXIV edizione, che si terrà al Lingotto dal 19 al 23 maggio, è 'Cuori selvaggi'. Nicola Lagioia confermato direttore fino al 2023

TORINO – L’autrice Jokha al-Harthi dall’Oman, l’autore texano Joe R. Lansdale, il regista Werner Herzog. E poi, dal Cile lo scrittore Benjamin Labatut, mentre per il premio Mondello internazionale verrà premiata a Torino Annie Ernaux. Sono questi alcuni dei nomi che arriveranno a Torino per il prossimo Salone del Libro, a maggio. Ci sarà anche il vincitore dei 100 metri piani a Tokyo Marcell Jacobs a parlare della sua biografia. Il titolo dell’edizione 2022 della manifestazione è ‘Cuori selvaggi’.

Gli annunci degli ospiti sono stati fatti dal direttore del Salone, Nicola Lagioia, durante la conferenza stampa di presentazione della XXXIV edizione, che si terrà al Lingotto dal 19 al 23 maggio 2022. Tra gli altri nomi annunciati da Lagioia, l’autrice Cristina Morales, la scrittrice Jennifer Egan e l’autore svizzero Joel Dicker.

RECORD DI STAND PER IL SALONE 2022

A Torino dal 19 al 23 maggio 2022, il Salone del Libro di Torino occuperà i tre padiglioni, l’Oval e il Centro congressi del Lingotto. Nel complesso, lo spazio per i visitatori sarà 16.700 mq, per 110mila mq totali, un record assoluto secondo gli organizzatori. “A poco più di due mesi dall’inizio del Salone, abbiamo già occupato 11mila mq, il 20% in più di quello assegnato nelle precedenti edizioni in questa fase dei lavori”, ha spiegato Pamela Tarantino, che per il Salone si occupa di vendere gli spazi agli editori. Non ci sarà il distanziamento fisico, e l’Oval e il padiglione 1 avranno un collegamento quasi diretto.

Si chiamerà ‘Cuori selvaggi’ la XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino. “Confidiamo nei cuori selvaggi perché sconfiggano il selvaggio nei cuori“, ha commentato il direttore del Salone del libro Nicola Lagioia. I cuori selvaggi “appartengono a chi preferisce costruire ponti, a chi ha il coraggio di cambiare le cose: crediamo ci sia il coraggio di generosità e di buone pratiche”. Il manifesto a cura di Emiliano Ponzi, spiega Lagioia, “rappresenta due ragazzi che vanno a prendersi il mondo”.

Lagioia si è anche mostrato incredulo rispetto alla guerra in Ucraina: “Mai avrei immagino di pronunciare la parola guerra in una presentazione del Salone del libro“. La conferenza stampa è stata introdotta dall’attrice ucraina Lidiya Liberman, che ha letto poesie dei suoi compratrioti Lina Kostenko e Taras Shevchenko, oltre a un post Facebook di una donna ucraina che si trova nella città di Kharkiv. L’assessora alla Cultura Vittorio Poggio ha annunciato che il Friuli Venezia Giulia sarà la regione ospite di questa edizione e ha ricordato il centenario della nascita dello scrittore Beppe Fenoglio, “un altro orgoglio di questa regione”.

“Non sarà l’Ucraina al centro, ma con i suoi scrittori e poeti la pace sarà al centro“, ha spiegato Giulio Biino, presidente della fondazione Circolo dei lettori, al suo turno sul palco. Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha ringraziato l’organizzazione del Salone per aver preso in considerazione l’appello suo e del governatore Alberto Cirio di avere l’Ucraina ospite e si è mostrato soddisfatto per un maggio ricco di eventi per la città: “Anticipo che maggio sarà un mese complicato per girare a Torino”, ha scherzato, “ricchissimo di iniziative culturali. Eurovision, Salone del libro, Giro d’Italia, Consiglio europeo (dei ministri degli Esteri, ndr) e poi Festival dell’economia”, che comincerà il 31 maggio per chiudersi il 4 giugno.

LAGIOIA CONFERMATO DIRETTORE FINO AL 2023

Nicola Lagioia sarà direttore del Salone del Libro di Torino per altre due edizioni: la prossima del 19-23 maggio e l’edizione del 2023, dove sarà affiancato da una persona scelta tramite avviso pubblico che poi assumerà la guida del Salone nel 2024. Lo ha spiegato Silvio Viale, presidente dell’associazione ‘Torino città del libro’, durante la prima conferenza stampa di presentazione del Salone del libro di maggio, al teatro Astra di Torino. “Nicola Lagioia guiderà anche l’edizione del 2023, ma sarà affiancato da una persona scelta tramite l’avviso pubblico che poi assumerà la guida nel 2024“, ha spiegato Viale.