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Vento e temporali: allerta maltempo in Puglia, Campania e Lazio

Raffiche fino a burrasca forte, specie sui settori costieri e zone appenniniche esposte. Previste anche mareggiate lungo le coste

Pubblicato:08-02-2021 17:52
Ultimo aggiornamento:08-02-2021 17:55
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ROMA – In arrivo venti di burrasca e temporali di forte intensità su Lazio, Campania e Puglia. “Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalle prime ore di domani e per le successive 18-24 ore si prevedono sul Lazio venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a burrasca forte, specie sui settori costieri e zone appenniniche esposte. Mareggiate lungo le coste esposte. Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per criticità idrogeologica e per vento su tutte le zone di allerta del Lazio; allerta gialla per criticità idraulica su Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza”. Si legge in un comunicato la Protezione Civile del Lazio.

ALLERTA GIALLA IN PUGLIA

Un avviso di allerta meteo in Puglia di colore giallo è stato diramato dalla sezione regionale della Protezione civile che prevede dalle 20 di oggi e per le successive 28 ore, venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a burrasca forte, specie sui settori costieri e zone appenniniche esposte. Sono previste anche mareggiate lungo le coste.

IN CAMPANIA ALLERTA GIALLA E ARANCIONE: ECCO DOVE

Maltempo previsto anche in Campania dove la protezione civile ha emanato una nuova allerta meteo valevole a partire dalla mezzanotte sull’intero territorio. Si prevedono precipitazioni anche a carattere di rovescio e temporale che potrebbero assumere forte intensità. Venti forti dai quadranti occidentali con locali raffiche e mare agitato. L’allerta avrà una durata di 24 ore. Massima attenzione, si legge nella nota, “dovrà essere posta sulle zone 3, 6, 8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento) dove il livello di criticità idrogeologica è Arancione“. In queste aree si segnala anche il rischio di ‘instabilità di versantei, localmente anche profonda con possibili frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango. Sul resto della regione il livello di allerta è Giallo associato ad un rischio idrogeologico localizzato. Si segnala ancora la necessità di prestare attenzione massima alle aree fragili del territorio e alle aree già colpite dal maltempo degli ultimi giorni nonché di attivare i Centri operativi comunali laddove previsto anche in considerazione dell’attuale consistente rischio residuo.

Queste le specifiche dell’allerta in vigore dalle 00.00 alle 23:50 di martedì 9 febbraio su tutto il territorio regionale: – Sulle zone 3, 6, 8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento) allerta Arancione con temporali anche di forte intensità e precipitazioni diffuse; venti forti con raffiche dai quadranti occidentali; mare agitato; rischio idrogeologico diffuso. I principali scenari di impatto al suolo sono: instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per la saturazione dei suoli

Sulle zone 1, 2, 4,5, 7 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 4: Alta Irpinia e Sannio; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 7: Tanagro allerta Gialla con precipitazioni sparse e temporali localmente anche intensi; venti forti con raffiche dai quadranti occidentali; mare agitato; rischio idrogeologico localizzato Principali scenari di impatto al suolo. I principali scenari di impatto al suolo sono: ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc); possibili cadute massi in più punti del territorio; occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli.





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