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Siracusa in zona arancione, da lunedì studenti in Dad

La misura non riguarda i corsi universitari

Pubblicato:08-01-2022 13:47
Ultimo aggiornamento:08-01-2022 13:48

scuola vuota
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PALERMO – Da lunedì 10 e fino al 19 gennaio le scuole di ogni ordine e grado del territorio di Siracusa andranno in didattica a distanza. Lo stabilisce un’ordinanza emessa stamattina dal sindaco, Francesco Italia, che fa riferimento al provvedimento con il quale ieri il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha inserito Siracusa tra le città in zona arancione per l’emergenza sanitaria legata alla forte diffusione del Covid-19. La misura non riguarda i corsi universitari. Nella stessa ordinanza, il presidente della Regione aveva dato facoltà ai sindaci di adottare la Dad “secondo i protocolli in vigore” e il Comitato tecnico-scientifico regionale, considerata la copertura vaccinale raggiunta, proponeva ai sindaci di adottare misure urgenti per arginare l’espandersi della malattia.

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L’incidenza del Covid-19 in provincia di Siracusa ieri era stata di 1.152 casi su 100mila abitanti, a fronte di un limite previsto di 250 su 100mila. Nella settimana tra il 30 dicembre e il 5 gennaio era stata di 1.381 su 100mila. Ieri a Siracusa la percentuale dei positivi nella fascia 0-19 anni era del 21,11 per cento del totale. L’ordinanza di Italia concede la “possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”. Analogo provvedimento è stato adottato ieri dal sindaco di Messina, Cateno De Luca, che ha disposto la didattica a distanza per le scuole fino al 23 gennaio nonostante la città dello Stretto non fosse stata inserita in zona arancione. 


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