NEWS:

Celli, Ssd: “Esercizio provvisorio sia scongiurato”

SAN MARINO

Pubblicato:07-12-2016 17:32
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:24

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

San Marino,Conferenza stampa Adesso.sm,ufficializzata la squadra di GovernoPh©FPF/Filippo Pruccoli

SAN MARINO – La prima sfida su cui Adesso.sm dovrà misurarsi e “per cui metterà in campo ogni sforzo politico” è quella di evitare l’esercizio provvisorio. Simone Celli, segretario di Stato per le Finanze in pectore, annuncia le prime mosse del nuovo governo e della nuova maggioranza. Sul capo di Adesso.sm pende infatti la spada di Damocle dell’approvazione della legge di Bilancio entro l’anno, pena appunto l’esercizio provvisorio, provvedimento fortemente vincolante per il neonato governo e per la gestione delle spese. “Sarebbe un problema per il funzionamento della macchina pubblica- spiega Celli- avrebbe inevitabilmente conseguenze negative e non sarebbe a costo zero”. A imporre tempi così stretti nel passaggio di consegne non è stata la coalizione vincente, puntualizza. “Il timing con cui è stata gestita la tornata elettorale- chiarisce- non è dipeso da noi”. Dei rischi di un esercizio provvisorio “devono essere consapevoli gli altri gruppi consiliari di opposizione- manda a dire- con cui ci attiveremo per un confronto politico se è possibile già venerdì, in cui individuare una soluzione praticabile che lo scongiuri”.

celli1Celli invita quindi l’intera classe politica a dare “una dimostrazione di grande responsabilità”. Da una parte “noi ci facciamo carico della responsabilità di essere nuova maggioranza e governo“, prosegue. Dall’altra “non dipende solo da noi- aggiunge- anche da chi oggi è minoranza”. Celli anticipa di essere già al lavoro per il passaggio di consegne dal dicastero delle Finanze: “C’è una disponibilità che va apprezzata”, sottolinea. Le ipotesi al vaglio su come procedere per arrivare all’approvazione del bilancio sono diverse. C’è anche quella di partire dalla legge preparata dal segretario uscente, Gian Carlo Capicchioni, eliminarne la parte più politica, e “renderla meramente un bilancio tecnico e contabile che consenta alla macchina pubblica di lavorare dal 1 gennaio”. Si valuterà poi, prosegue, per marzo e aprile 2017, la possibilità di intervenire con una variazione di bilancio e “trasformare il Previsionale 2017 in un bilancio politico che sarà davvero il bilancio di Adesso.Sm”. Su questa opzione comunque “c’è cautela e prudenza”, puntualizza Celli.


“Dipenderà- conclude- dall’atteggiamento e dal confronto al tavolo con le altre coalizioni”. Infine, legato al Bilancio, Celli anticipa un secondo impegno: “Dare al Paese un’operazione verità sui conti pubblici“. Anche su questo aspetto, “siamo già in moto- assicura- il passaggio di consegne ci darà dati di sistema”. Obbiettivo è poi “capire come stanno le cose sulla liquidità di tesoreria- conclude- e lo vogliamo mettere a disposizione del Consiglio e del paese già prima della fine dell’anno”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it