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Foto: profilo twitter BernieSanders
ROMA – Il messaggio di Bernie Sanders è arrivato sui telefoni dei dirigenti democratici pochi minuti prima che ieri pomeriggio Kamala Harris tenesse il suo discorso alla Howard University. “Non dovrebbe essere una gran sorpresa che un Partito democratico che ha abbandonato la classe operaia si accorga che la classe operaia lo ha abbandonato”, ha scritto il senatore del Vermont, una vita da progressista, a 83 anni appena eletto per la quarta volta come indipendente. “Prima è accaduto con i lavoratori bianchi e ora anche con i latinoamericani e i neri”.
E ancora: “Mentre la leadership democratica difende lo status quo, il popolo americano è arrabbiato e vuole un cambiamento; e ha ragione”. Sanders ha poi chiesto: “I grandi interessi economici e i consulenti ben pagati che controllano il Partito democratico impareranno qualche vera lezione dalla sua disastrosa campagna?”. E ancora, con un altro punto di domanda: “Hanno qualche idea su come affrontare la sempre più potente oligarchia che ha così tanto potere economico e politico? Probabilmente no”.
A porre un interrogativo è oggi anche il New Statesman, rivista della sinistra britannica. “Bernie Sanders demolisce l’ostinato discorso di addio di Kamala Harris” il titolo in apertura dell’edizione online: “L’élite democratica imparerà qualcosa dalla sua sconfitta?”
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