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VIDEO | D’Amelio: “L’istruzione non può essere gestita a livello nazionale”

Lo ha dichiarato Rosa D'Amelio a margine del seminario sul tema dell' "Autonomia differenziata e regionalizzazione dell’istruzione"

Pubblicato:07-11-2019 14:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:56

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NAPOLI – “Le nostre sezioni meridionali hanno voluto far partire un primo approccio ai problemi dello scenario che si profila in conseguenza della attuazione della regionalizzazione dell’istruzione. Questo tavolo di lavoro serve a capire quali possono essere i rischi per la tenuta del sistema Paese”. Così alla Dire Paolino Marotta, presidente dell’Associazione nazionale dei dirigenti scolastici, a margine del seminario di studi nella sede del Consiglio regionale della Campania a Napoli sul tema ‘Autonomia differenziata e regionalizzazione dell’istruzione: problemi e prospettive’.

L’evento, organizzato dall’Andis Campania in collaborazione con le sezioni regionali di Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia, ha visto la partecipazione del presidente Svimez, Adriano Giannola, ed è stato moderato dalla giornalista Maria Beatrice Crisci.

Quello della scuola “è un tema – sottolinea Rosa D’Amelio, presidente del Consiglio regionale campano – a noi molto caro. L’istruzione non può che essere gestita a livello nazionale, dare pari opportunità al Nord come al Sud: non si può pensare che ogni Regione possa organizzarsi in base alle risorse che incassa. Questo sarebbe un messaggio devastante per l’unità del nostro Paese”.


“Ribadiamo con forza – aggiunge l’assessora regionale all’Istruzione Lucia Fortini – che la scuola non offre semplicemente un servizio agli studenti, ma è un’istituzione che va tutelata: deve essere una, nazionale, e deve essere protetta da spinte che possano invece dare più risorse ad alcune Regioni – conclude – più ricche”.

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