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Fiera di Roma, Fabiani: “Vendita a belgi? Progetto interessante, ma indicativo”

"E' opportuno precisare che e' preliminare e indicativo e non contiene ancora un piano industriale complesso e pluriennale"

Pubblicato:07-10-2015 11:26
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:36

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ROMA – Un’eventuale cessione “congiunta” delle quote in Fiera di Roma di Camera di Commercio, Roma Capitale e Regione Lazio “a investitori privati italiani o esteri dovrà avvenire nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica tali da assicurare la massima trasparenza e concorrenzialità”. Lo ha detto in Consiglio regionale l’assessore alle Attività produttive, Guido Fabiani, rispondendo all’interrogaizone del capogruppo de La Destra, Francesco Storace, sul futuro della società Fiera di Roma e in particolare sulla salvaguardia dei livelli occupazionali. “Sarà necessario che i tre principali azionisti, Cciaa Roma, Roma capitale e Regione, individuino una linea comune e scelgano eventualmente un advisor esperto in materia- ha proseguito Fabiani- che li possa supportare nella scelta di modalità di cessione, nell’attribuzione di un valore di mercato ai complessi immobiliari in argomento e se del caso nell’organizzazione di una procedura competitiva per la cessione alla quale anche Photonike capital potrà partecipare”.

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La società belga citata da Fabiani (Photonike) ha avanzato questa estate una manifestazione di interesse a rilevare la proprietà della società e i relativi complessi immobiliari, subentrando nei debiti della controllante Investimenti S.p.A e operando poi degli investimenti per 250 milioni che genererebbero 1500 posti di lavoro complessivi. “E’ un interessante progetto di acquisizione ma è opportuno precisare che e’ preliminare e indicativo e non contiene ancora un piano industriale complesso e pluriennale- ha concluso Fabiani- non consentendo allo stato una valutazione complessiva finanziaria e di tipo economico-patrimoniale”.


di Marco Tribuzi

Giornalista professionista

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