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Letta a Cagliari: “No a presidenzialismo e stravolgimenti della Costituzione”

"Il Rosatellum? È una legge voluta da Matteo Renzi, l'ha scritta lui, ed è profondamente sbagliata"

Pubblicato:07-09-2022 19:58
Ultimo aggiornamento:07-09-2022 19:58
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ROMA – “Giorgia Meloni parla di Bicamerale per il presidenzialismo? Noi siamo contro, il presidenzialismo non è la soluzione per il nostro Paese, è importante dirlo subito. Voteremo contro qualunque stravolgimento della nostra Costituzione repubblicana”. Così il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, a margine di una conferenza stampa a Cagliari.

LETTA: ROSATELLUM? LEGGE SBAGLIATA SCRITTA E VOLUTA DA RENZI

“Il Rosatellum? È una legge voluta da Matteo Renzi, l’ha scritta lui, ed è profondamente sbagliata. Ora è importante dire che è una legge maggioritaria, che significa che vince uno o vince l’altro, chi arriva terzo, quarto o quinto non conta molto. Ecco perché noi diciamo : ‘O la destra o noi’, questa è la sfida del 25 settembre”. 

LETTA: MINACCE PUTIN? CONFERMANO CHE SANZIONI FUNZIONANO 

“Rispetto all’ennesimo attacco sferrato oggi da Putin al nostro Paese e all’Unione europea, penso che le parole del presidente russo confermano ciò che noi pensiamo dall’inizio: le sanzioni sono la strada giusta e obbligata”., prosegue il segretario dem.


“Se Putin ha detto quelle cose, vuol dire che le sanzioni funzionano- attacca Letta- e questo smonta completamente tutta la retorica di Matteo Salvini. Il leader della Lega, per difendere il suo amico Putin, se la prende con gli interessi europei e italiani. Mi chiedo, senza polemiche che interessi difenda Salvini, se prima quelli della Russia o quelli dell’Italia”.

Alle minacce “gravi di Putin- prosegue il segretario dem- dobbiamo rispondere con tutta la nostra forza e determinazione. Le sanzioni sono giuste e rappresentano una via obbligata, sono l’alternativa a una guerra che non vogliamo”. 

LETTA: LA SARDEGNA FARÀ LA DIFFERENZA A LIVELLO NAZIONALE

“La Sardegna è una regione che farà la differenza a livello nazionale, perché è una regione delusa dalla giunta Solinas. E avrà una grande opportunità nella prossima legislatura: applicare finalmente il concetto di insularità inserito nella Costituzione, ma concretamente”, dichiara il segretario Pd. “Cosa vuol dire per i cittadini sardi?- aggiunge Letta-. Compensazioni rispetto a un passato di difficoltà, in particolare sui temi dei trasporti e della salute”.

LETTA: REGIONE SARDA AMMINISTRATA MALE, VANTAGGIO PER NOI

 “Se i principali Comuni della Sardegna e la stessa Regione fossero amministrati bene, sarebbe per noi un terribile svantaggio. Ma siccome sono amministrati male, questo rappresenta un buon vantaggio”, spiega il segretario dem nel capoluogo sardo. “Non è un caso che in Sardegna la situazione sia contendibile in tutti i collegi uninominali- spiega Letta-. Questo dimostra che già c’è un giudizio negativo sulla giunta regionale, e c’è la possibilità per noi di giocarcela. Vediamo la possibilità di una vittoria importante in Sardegna”.

LETTA A CAGLIARI: PREOCCUPAZIONI MONDO LGBT SONO MIE 

“Stamattina ho ascoltato le preoccupazioni delle associazioni della comunità Lgbt di Cagliari, preoccupazioni che faccio mie. Il nostro è un Paese nel quale i diritti non vedono oggi una capacità di vita completa per le persone, anche a livello di sicurezza”.

Il leader dem ha incontrato, prima dell’appuntamento con la stampa, le associazioni Lgbt del capoluogo sardo. “Il nostro Paese è già oggi indietro- spiega Letta- ma in caso di vittoria della destra, si dirà ‘Noi non faremo passi indietro, avete già le unioni civili’ (riferimento questo alle parole della leader di Fdi, Giorgia Meloni, rivolte al ragazzo salito sul palco di Cagliari durante il suo comizio elettorale, ndr). Ecco, a questa affermazione, ‘avete già le unioni civili’, noi rispondiamo con grande chiarezza che il nostro Paese è arretrato e deve andare avanti”. L’Italia, ribadisce, “ha bisogno di riforme che completino tutto il grande tema dei diritti civili, e noi, se vinceremo le elezioni, metteremo mano a queste riforme, naturalmente nel dialogo. Siamo molto preoccupati che la destra riporti indietro, o non faccia andare avanti il nostro Paese in materia di diritti civili. Questo è stato il contenuto del confronto di questa mattina, ma le associazioni sanno quanto impegno stiamo mettendo e quanto questi temi siano fondamentali nel nostro programma”. 

LETTA A CAGLIARI INCONTRA I SEGRETARI DEI SINDACATI SARDI

Sanità, trasporti, lavoro, istruzione e insularità. Questi i temi al centro dell’incontro questo pomeriggio nella sede del Pd di Cagliari, in via Emilia, tra il segretario nazionale di dem, Enrico Letta, e i segretari regionali dei sindacati isolani.

“Letta ha ben presenti i problemi storici della Sardegna, noi abbiamo cercato di dare una chiave di lettura del presente, aggiornando l’elenco di questioni che lui già aveva- spiega alla ‘Dire’ Gavino Carta, segretario della Cisl sarda, al termine dell’incontro-. Il segretario del Pd aveva forse bisogno di una lettura in termini di priorità e di connessioni delle varie questioni, che abbiamo cercato di chiarire. Ci ha ringraziato e ci ha detto che l’incontro di oggi con i sindacati è stato molto utile, ribadendo l’interesse suo e del Pd nel continuare nel dialogo con le associazioni datoriali”.

Insomma, prosegue Carta, “un incontro interessante sui temi cari ai sindacati e alle priorità sulle quali secondo noi dovrebbe incentrarsi la campagna elettorale qui in Sardegna. La sanità rappresenta la priorità delle priorità nella nostra isola, a seguire i temi del lavoro, dell’inclusione sociale e delle infrastrutture, senza dimenticare il principio dell’insularità, che non può essere solo un concetto scritto sulla Costituzione. Serve poi un piano straordinario per il lavoro che riguardi soprattutto i giovani, improntato alla sostenibilità ambientale”

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