NEWS:

VIDEO | Intesa Camerota-Pollica-Future Food Institute per un network della Dieta Mediterranea

Pisani (sindaco di Pollica): "Un accordo che unisce le potenzialità del Cilento per trasformarlo da terra abbandonata a laboratorio di nuove esperienze"

Pubblicato:07-09-2021 12:50
Ultimo aggiornamento:07-09-2021 13:00

accordo pollica_camerota_ffi-min
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

POLLICA – “Camerota si è ritrovata questo enorme patrimonio che deve assolutamente mettere in rete non pensando esclusivamente a se stessa, ma pensando ad un progetto che si chiami Cilento”. Così alla Dire Mario Salvatore Scarpitta, sindaco di Camerota (Salerno), nel giorno dell’inaugurazione, con la visita delle grotte paleolitiche di Marina di Camerota, del Food and Climate Shapers Boot Camp del Future Food Institute.

In questo territorio “si trovano – spiega – gli architravi della Dieta mediterranea. Qui 60mila anni fa già si parlava di verdure, intese come semi, di carne, di pesce. Tutto questo renderà esclusivo il patrimonio del Cilento regalando al nostro mare ancora più forza”.

La serata di ieri ha visto anche la firma di un protocollo tra i Comuni di Pollica e Di Camerota e il Future Food Institute “per cominciare a costruire – evidenzia il sindaco di Pollica, Stefano Pisani – un network ben più ampio sulla valorizzazione del territorio e della Dieta mediterranea che dovrebbe essere il fil rouge che unisce le potenzialità del Cilento per trasformarlo da terra abbandonata a laboratorio di nuove esperienze e grandi opportunità per i giovani che devono tornare e non partire”. 

LEGGI ANCHE: In Cilento il Boot Camp del Future Food Institute, Roversi: “Qui siamo nel cuore del Mediterraneo”


AL BOOT CAMP DEL FUTURE FOOD INSTITUTE L’ESPERIENZA SU SICUREZZA DI BLAB 

“Ci siamo uniti per la prima volta quest’anno e quando ho conosciuto Sara Roversi (presidente del Future Food Institute, ndr) ci siamo appassionati immediatamente a questo progetto. Noi ci occupiamo di sicurezza alimentare, siamo alla ricerca dei “killer” che si annidano nel cibo che mangiamo. All’interno di questo boot camp, da questo punto di vista, riusciamo ad apportare un grande contributo”. Lo spiega alla Dire Lucia Bonassisa, Ceo di BLab, main partner del boot camp del Future Food Institute.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it