ROMA – “Uno dei naufraghi ha già cercato di togliersi la vita a bordo della Alan Kurdi, ancora bloccata in acque internazionali. Malta dovrebbe indicare un porto sicuro ma non lo fa, l’Italia ha ribadito il divieto di ingresso. La vergogna europea continua. #fateliscendere”. Lo scrive su twitter Cecilia Strada, ex presidente di Emergency.
La stessa Strada in un successivo tweet precisa: “Mi sembrava superfluo dirlo, ma visto che qualcuno ha equivocato, specifico che non sono a bordo di Alan Kurdi e che non è una ‘rivelazione’: questa era pubblica da ieri sui canali ufficiali di Sea-eye”.
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