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ROMA – Sfuma la finale alle Olimpiadi di Parigi per l’Italia maschile di pallavolo, battuta 3-0 in semifinale dalla Francia padrona di casa. I punteggi: 25-20, 25-21, 25-21. Gli azzurri affronteranno gli Stati Uniti per la medaglia di bronzo venerdì alle ore 16.
Il punteggio è maturato al termine di una gara che di certo non ha messo in mostra la migliore Italia, per la verità mai in grado di esprimere il proprio gioco. Gli azzurri sono apparsi imprecisi e non in grado di arginare i propri avversari che, al contrario, hanno disputato una buona partita e galvanizzati dal proprio pubblico hanno conquistato la seconda finale olimpica consecutiva.
Per la Nazionale tricolore si tratterà comunque della quinta finale 3°-4° posto della sua storia dopo Los Angeles 1984 (bronzo), Sidney 2000 (bronzo), Pechino 2008 (quarto posto) e Londra 2012 (bronzo).
All’inizio l’Italia è stata schierata come al solito: diagonale composta da Giannelli-Romanò, Russo e Galassi al centro, Lavia e Michieletto i martelli con Balaso libero. Francia in campo con Brizard in palleggio, Patry opposto, Ngapeth e Clevenot schiacciatori, Chinenyeze e Le Goff centrali con Grebennikov libero. Primo set molto equilibrato con le squadre che hanno giocato palla su palla e con gli azzurri bravi a non risentire troppo delle condizioni ambientali totalmente favorevoli ai padroni di casa che hanno beneficiato di un Ngapeth in stato di grazia (7 punti nel parziale per lui) come spesso accade in situazioni come quella di stasera. Sul 21-19 in loro favore, però, i transalpini hanno poi piazzato il break decisivo che ha consentito loro di chiudere 25-20 con qualche sbavatura di troppo degli azzurri.
Nel secondo set ancora qualche errore di troppo in ricezione per la formazione tricolore che conseguentemente ha riscontrato difficoltà nella costruzione della manovra in avvio. Con il passare dei minuti, però, Giannelli e compagni sembrano aver trovato le contromisure e sono riusciti anche a guadagnare un minimo vantaggio (+2 16-14, 17-15), poi però vanificato da alcuni nuovi ripetuti errori e da percentuali in attacco davvero molto basse che hanno consentito ai transalpini di ribaltare la situazione fino al 21-25 che è valso il 2-0.
Terzo set iniziato con Porro in campo al posto di Michieletto, ma con l’inerzia della gara che non cambia in avvio (1-5 Francia). Con il passare dei minuti la situazione non è cambiata con i padroni di casa che hanno continuato a gestire la situazione (10-13, 12-16) fino al 21-25 che ha decretato la fine del match.
“Loro hanno giocato meglio di noi, sono stati più bravi in tutti i fondamentali, bisogna accettarlo perché è così, non è il risultato che speravamo, non è il risultato che volevamo, però è quello che ci siamo meritati perché sono stati più bravi di noi, come noi sono stati più bravi di tutti gli altri nelle precedenti partite e stavolta hanno giocato meglio di noi”. Ha parlato chiaro Simone Giannelli, capitano dell’Italia di pallavolo dopo la netta sconfitta con la Francia.
“Sicuramente c’è dispiacere e non delusione- ha aggiunto- perché in campo abbiamo provato di tutto però oggi non è bastato, loro hanno giocato meglio di noi. Abbiamo avuto delle occasioni nel secondo set che non siamo stati in grado di sfruttare; lo sport, la pallavolo va così, non è sempre quello che vuoi. C’è dispiacere però bisogna stare con la testa alta, spingere perché c’è la medaglia di bronzo da conquistare. Le difficoltà maggiori le abbiamo avute con la palla staccata da rete e contro di loro è davvero difficile giocare in certe situazioni; poi hanno battuto molto bene tutta la partita e questo ormai nella pallavolo moderna è un fattore determinante. Noi abbiamo fatto di tutto, lo spirito è stato quello di sempre. Loro sono stati più bravi di noi e questo bisogna rispettarlo, accettarlo e cercare di far meglio la prossima volta”.
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