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Le commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera martedì hanno terminato l’esame del ddl Sicurezza e votato il mandato al relatore. Il provvedimento ora approderà in Aula il 10 settembre, dopo la pausa estiva. Il disegno di legge di iniziativa governativa è composto da 28 articoli e introduce 13 tra nuove fattispecie di reato e aggravanti. Tra le misure lo stop alla vendita della cannabis light e l’introduzione della possibilità per le forze di polizia impegnate nell’ordine pubblico di indossare le bodycam.
“Il Governo italiano, anche a livello di presidenza del G7, si sta impegnando a qualunque livello per scongiurare un’escalation su larga scala” in Medio Oriente. “Stella polare restano dialogo e de-escalation”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione alle commissioni Affari esteri di Camera e Senato, riunite martedì scorso. “La nostra prima preoccupazione – ha aggiunto Tajani – è la tutela dei connazionali nella regione e dei contingenti italiani presenti nelle missioni Unifil e Mibil”. Ai connazionali in Libano, l’appello del ministro è a tornare: “Chi può rientrare lo faccia, mentre è sconsigliabile nella maniera più assoluta andarci”.
Si sono svolte in commissione Ambiente alla Camera le audizioni per la modifica e la messa a punto del Codice degli appalti. Nella seduta di lunedì sono stati ascoltati i sindacati e la società Autostrade per l’Italia, rappresentata dal direttore legale Amedeo Gagliardi. “Siamo stati la prima stazione appaltante ad applicare il Codice degli appalti. Dal nostro punto di vista sta funzionando”, ha detto quest’ultimo. “Sul subappalto, abbiamo fatto la scelta di limitare quello ‘a cascata’ fermandoci al cosiddetto ‘secondo piano’. Riteniamo che questa possa essere un’interpretazione di buonsenso”, ha spiegato ancora Gagliardi, “perché tende a specializzare gli interventi in funzione delle attività da svolgere, senza la necessità che nella compagine dell’appaltatore sia già presente lo specialista”.
Dopo le ultime riunioni tenutesi mercoledì, sia le commissioni che l’Aula di Montecitorio riprenderanno i lavori dopo la pausa estiva. Alla Camera il primo provvedimento che sarà affrontato è il ddl Sicurezza, il 10 settembre: prevista la discussione generale e le votazioni dalle 17. Le commissioni permanenti, invece, torneranno dalle vacanze la settimana precedente. Le prime riunioni in calendario sono infatti previste per lunedì 2 settembre.
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