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ROMA – “Non sono ancora terminate le operazioni di laboratorio dei test, ma sono gia’ saliti a 21 i passeggeri del volo speciale autorizzato dall’Enac diretto da Dacca (Bangladesh) atterrato ieri nel pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino risultati positivi al tampone. Una vera e propria ‘bomba’ virale che abbiamo disinnescato con tempestivita’ attraverso l’ordinanza del Presidente Zingaretti”. Lo dichiara il Responsabile dell’Unita’ di Crisi COVID-19 della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “A seguito dell’ordinanza regionale tutti i passeggeri del volo infatti sono stati sottoposti al test sierologico, al test molecolare e all’isolamento. E’ la conferma che non ci sono le condizioni di sicurezza da quella provenienza e bene la sospensione dei voli, ma bisogna valutare attentamente le misure da adottare- continua D’Amato- Se non avessimo messo in piedi una imponente macchina dei controlli questi passeggeri molto probabilmente sarebbero stati a loro volta un vettore di trasmissione del virus presso le loro comunita’ a cui abbiamo chiesto la massima collaborazione, innanzitutto nel loro interesse, per mettersi a disposizione delle autorita’ sanitarie al fine di eseguire i test per coloro che nell’ultimo mese sono rientrati dal loro Paese di origine o hanno avuto contatti diretti con persone rientrate. Si e’ tenuto proprio stamani un incontro della Asl Roma 2 con alcuni rappresentanti delle comunita’ del Bangladesh a Roma che hanno dato la massima disponibilita’. Ho avvisato il Prefetto di Roma per chiedere una collaborazione affinche’ vi siano il rispetto delle prescrizioni di isolamento”.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha ordinato la sospensione dei voli in arrivo dal Bangladesh a seguito del numero significativo di casi positivi al Covid-19 riscontrati sull’ultimo volo arrivato ieri a Roma. In accordo con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e’ stata disposta una sospensione valida per una settimana durante la quale si lavorera’ a nuove misure cautelative per gli arrivi extra Schengen ed extra Ue.
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