ROMA – Attimi di tensione a via Satta quando all’ingresso del piazzale condominiale dell’appartamento assegnato ad una famiglia rom sono arrivate alcune decine di persone appartenenti ad Asia Usb. Il gruppo si trova a circa una decina di metri di distanza dai manifestanti di Casapound, divisi solo da un cancello in ferro e da due cordoni del Reparto celere della Polizia.
“Portali a casa dai tuoi figli, buffoni, la rovina dell’Italia siete voi”, urla Casapound. “Fascisti di merda, buffoni e infami” gridano i manifestanti di Asia Usb.
Nessun contatto, solo pochi istanti di tensione. È tornata la calma tra le due fazioni che in questo momento si contrappongono in via Satta, nel quartiere di Casal Bruciato a Roma. Da una parte CasaPound in presidio con circa una decina di attivisti sotto l’appartamento assegnato ieri a una famiglia rom, dall’altra alcune decine di persone con le bandiere di Asia Usb arrivate intorno alle 17 all’ingresso del cortile condominiale su cui affaccia la casa popolare.
Ora i due gruppi sono distanti tra loro, con CasaPound che si è allontanata dal cancello perimetrale del condominio. La zona è presidiata dalla Polizia in assetto antisommossa.
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