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Consultazioni, attesa per la decisione di Mattarella

Terzo giro di consultazioni per provare a dare vita a un nuovo esecutivo

Pubblicato:07-05-2018 13:21
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:51
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ROMA – Terzo giro di consultazioni per provare a formare un governo. Questa mattina le tre maggiori forze politiche sono state ricevute dal Presidente della Repubblica che parlerà questo pomeriggio verso le 18.

BONINO: VOTO CON ROSATELLUM SAREBBE ANTIDEMOCRATICO

“Abbiamo espresso al presidente della Repubblica viva preoccupazione sulla procedura anti-democratica in caso di elezioni super anticipate. Non sfuggirà che con elezioni a luglio o a ottobre è chiaro che potranno presentarsi solo Pd, M5s e centrodestra mentre tutti gli altri saranno esclusi per le procedure previste: firme, candidature, tempi”. Così Emma Bonino, al Quirinale, al termine dell’incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica in rappresentanza del gruppo Misto del Senato.

“È una questione che avevo sollevato prima delle elezioni del 4 marzo. Abbiamo consegnato al presidente uno studio sull’applicazione del Rosatellum nel caso di elezioni a luglio e ottobre. Una ferita democratica importante, sarebbe una semplificazione brutale del sistema politico italiano”, conclude.


AUTONOMIE: CON ROSATELLUM SARÀ STESSO RISULTATO

“Abbiamo fatto presente al presidente la nostra preoccupazione e il disappunto per certi partiti che non sono responsabili. Il voto in estate con questa legge elettorale porterebbe lo stesso risultato” e “l’Italia non si può permettere uno stallo così lungo”. Lo dice Juliane Unterberger, parlando per la delegazione delle Autonomie che ha incontrato il Capo dello Stato al Quirinale.

Le autonomie mettono “8 voti a disposizione per il governo del presidente. L’unica richiesta è che se si farà una nuova legge elettorale tuteli le minoranze linguistiche”.

GRASSO: NON SIAMO A DISPOSIZIONE PER MAGGIORANZA CON CDX

“Noi di Liberi e uguali abbiamo ribadito la stessa posizione di sempre: i nostri voti, per quanto non dirimenti ai fini delle maggioranze parlamentari, non sono, come è ovvio, a disposizione di alcuna maggioranza che coinvolga le forze di centrodestra. Vogliamo ringraziare il presidente della Repubblica che in queste settimane è chiamato a gestire una fase difficile, e ulteriormente complicata dall’atteggiamento irresponsabile delle forze politiche che, in un sistema proporzionale, si comportano come se fosse maggioritario”. Lo dice il leader di Leu Pietro Grasso, al termine dell’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la formazione del nuovo governo

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