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Corteo ‘No borders’ al Brennero, scontri tra anarchici e Polizia

ROMA - Caos e scontri tra Polizia e manifestanti

Pubblicato:07-05-2016 15:03
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:41

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brennerooo-2ROMA – Caos e scontri tra Polizia e manifestanti al Brennero, in occasione della manifestazione ‘No borders’ contro la proposta, da parte dell’Austria, di costruire un muro tra Italia e Vienna contro l’ondata di migranti. Bloccata prima la Ferrovia e poi anche l’Autostrada, che corre in parallelo ai binari.

Inizialmente i manifestanti, tra cui folti gruppi di anarchici incappucciati e vestiti di nero, si erano sistemati nella stazione del Brennero, occupando i binari. Hanno lanciato sassi e petardi contro le forze dell’ordine in tenuta antisommossa, e la Polizia ha risposto con i lacrimogeni. Ci sono stati scontri e la piccola cittadina del Brennero per oltre un’ora è stata avvolta dalla nebbia di fumogeni e lacrimogeni. Dopo questi primi scontri, il corteo si è spostato in direzione del confine verso l’Autostrada, anch’essa bloccata dopo la ferrovia. E la Polizia, scesa in strada in forze con centinaia di agenti, che camminava per raggiungere i manifestanti. Almeno due poliziotti sarebbero rimasti feriti durante gli scontri. E ci sarebbero decine di attivisti fermati tra gli anarchici.

Tra i manifestanti in prima fila, quest’oggi, anche l’anarchico disabile Pasquale Valitutti, lo stesso che si era già visto in azione a Roma nel 2014 in occasione della manifestazione contro l’Austerity e poi a Milano con i No Expo nel 2015.


brennero5Per partecipare alla manifestazione  sono arrivati circa 500 persone, dall’Italia e dall’Europa, a partire da Grecia, Austria e Germania. Oggi, intanto, il ministro degli Interni austriaco Wolfgang Sobotka da Merano ha detto che “al Brennero non ci sarà nessun muro e il confine non verrà chiuso”. E ha aggiunto: “Se l’Italia fa i suoi compiti non ci sarà neanche bisogno dei controlli. Se la Germania può controllare verso l’Austria, non si capisce perché l’Austria non possa fare lo stesso verso l’Italia”.

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