
ROMA – “Viva, viva, viva Civati”, ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, poche ore prima che Giuseppe Civati lasciasse il Pd. Ma a cose fatte, dopo che Civati ha annunciato ufficialmente l’addio, tra i tanti messaggi di augurio a Civati è mancato proprio quello del premier. Non un sms, non una telefonata. Eppure Renzi e Civati insieme, erano stati i protagonisti della prima Leopolda, quella che ha lanciato il tema della ‘rottamazione’, del rinnovamento nella classe dirigente e nelle politiche del centrosinistra.
Pochi anni, ma ormai sembra un’era. All’agenzia Dire, che gli chiede se si sia sentito con Renzi dopo la decisione di lasciare il partito, Civati risponde laconico: “No, evidentemente ha cancellato il numero. E a questo punto mi viene un dubbio: ma vuoi vedere che i problemi di incomunicabilità interna nascevano da questo?”.
di Alfonso Raimo
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