Agguato nel nord della Cisgiordania: uccise due sorelle israeliane

La loro madre è rimasta ferita. Viaggiavano in auto nei territori palestinesi occupati

ROMA – Due sorelle israeliane sono rimaste uccise e la loro madre ferita dopo essere state bersaglio di colpi di arma da fuoco oggi mentre viaggiavano in auto nel nord della Cisgiordania, nei Territori palestinesi occupati: lo ha riferito l’esercito di Tel Aviv. L’agguato segue una serie di attacchi di Israele avvenuti nella notte che hanno colpito obiettivi legati a gruppi armati palestinesi.

Secondo il quotidiano Haaretz, che rilancia la notizia, le vittime avevano all’incirca 20 anni. La madre, ferita in modo grave, ne ha invece 48. Le donne sarebbero state vittime di un agguato. Secondo Haaretz, l’auto è stata colpita da proiettili prima di essere coinvolta in un incidente stradale. Le vittime erano residenti di Efrat, un insediamento israeliano a sud di Gerusalemme. Il padre della famiglia, che si è salvato, stava viaggiando a bordo di un’auto che precedeva quella delle figlie e della moglie.