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ROMA – Pasqua è ormai alle porte. “La mia raccomandazione, da mamma e da pediatra, è di non dimenticare i nonni che non possono stare con noi. In questo binomio quarantena-quaresima tante famiglie si trovano separate e magari sarà il primo anno che non festeggeranno la Pasqua insieme. Non facciamo sentire i nonni lontani, coinvolgiamo i nostri bambini registrando una video poesia, o facendogliela dire in una video chat. Mandiamo un messaggio di armonia, che faccia sentire la famiglia unita anche se a distanza”. A proporlo è Elena Bozzola, segretario nazionale della Società italiana di pediatria (Sip).
Il ‘Restate tutti a casa’ è necessario perché “l’emergenza Coronavirus sta colpendo un po’ tutta Italia, dal Nord al Sud, e interessa tutti, adulti e piccini. Dobbiamo rendere questa festa comunque lieta anche restando a casa. Come? – domanda Bozzola – Coinvolgendo i bambini nelle varie attività, preparando con loro i lavoretti, decorando le uova, facendoci aiutare nella preparazione del menu e cucinando tutti insieme”.
L’agnello è un piatto che “possono mangiare sia gli adulti che i piccini- sottolinea la pediatra- e possono cucinarlo tutti insieme. Non dimentichiamo l’importanza di frutta e verdura. Possiamo creare delle idee fantasiose con frutta e verdura, arricchendo i piatti e abbinando la dieta alla giusta alimentazione”. Questo perché uno dei problemi dei giorni di chiusura domestica sarà proprio “il contenere l’eccesso di peso“. Bozzola ricorda, infatti, che “dobbiamo stare attenti a non ingrassare, sia gli adulti che i piccini. Nella quotidianità siamo sempre in attività, portando i bambini a scuola e al parco, adesso – continua il segretario nazionale Sip – anche i genitori che lavorano potrebbero staccarsi per un periodo di tempo definito dallo smart working, compatibilmente con le loro attività, e proporre delle attività da fare insieme ai figli, come lo yoga o un po’ di esercizio fisico in casa. Si deve cercare di stare insieme in un modo sano“.
Infine, le uova di Pasqua. “Cerchiamo di non mangiare troppa cioccolata, perché restiamo tutti in casa e rischiamo di ingrassare – conclude Bozzola – ma una dolce e piccola trasgressione non può che farci tornare il sorriso, sia ai grandi che ai piccini. Buona Pasqua a tutti”.
La Sip offre il suo contributo specialistico all’interno dello sportello clinico ‘IdO con voi’, promosso dall’Istituto di Ortofonologia nell’ambito della task force del Miur di aiuto e sostegno a docenti, genitori e studenti.
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