L’8 marzo in prima tv il film ‘Il concorso’, quando le attiviste protestarono per Miss Mondo

Il film si basa su fatti realmente accaduti a Londra nel 1970, poco prima della ventesima edizione della competizione

Pubblicato:07-03-2023 19:44
Ultimo aggiornamento:07-03-2023 19:45

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ROMA – Le gare di bellezza sono tradizionalmente una delle maggiori espressioni della società patriarcale e metterle in discussione, in vari modi, è da anni un punto fermo della lotta per l’emancipazione femminile. In occasione della Giornata internazionale della donna, mercoledì 8 marzo alle 21.25 Rai 1 propone in prima visione il film, tratto da una storia vera, “Il concorso”, con Keira Knightley e Gugu Mbatha-Raw, diretto da Philippa Lawthorpe.

È il 1970, a Londra, nell’imminenza della ventesima edizione di Miss Mondo, show televisivo visto in quegli anni da decine di milioni di spettatori. Un gruppo di ragazze del Movimento di liberazione della donna, decide di boicottare il concorso. Il loro progetto dovrà però tener conto dell’importanza che, per le concorrenti di colore, la vittoria di Miss Mondo rappresenta per segnare un punto fondamentale nella lotta alla discriminazione razziale. Sullo sfondo di una competizione fatua e scintillante, Philippa Lawthorpe racconta la storia vera dell’edizione 1970 di Miss Mondo, presentata dal grande comico Bob Hope. Un’edizione nella quale confluiscono diverse istanze di progresso sociale, come l’emancipazione femminile e la lotta alla discriminazione razziale, nel contesto dei primi anni Settanta, in cui il progetto di lotta per i diritti umani generava accesi contrasti. Nel cast di ottimi attori spiccano Keira Knightley, una delle leader della protesta femminista, e Gugu Mbatha-Raw che interpreta Miss Grenada.

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