NEWS:

Al cinema la ‘Primadonna’ contro il matrimonio riparatore: “Dobbiamo prenderci il diritto di dire No”

Ispirato a una storia vera, il film di Marta Savina debutta l’8 marzo nelle sale (distribuito da Europictures) con protagonisti Claudia Gustano e Fabrizio Ferracane

Pubblicato:07-03-2023 16:41
Ultimo aggiornamento:07-03-2023 16:41

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Negli Anni 60 una ragazza si è ribellata per prima alla tradizione del matrimonio riparatore, che di fatto costringeva una donna a sposare colui che l’ha violentata. La giovane donna ha portato in tribunale il suo violentatore e i suoi complici. Grazie al suo ‘no’ la legge è stata cambiata molti anni dopo, nel 1981. La vera storia di Franca Viola ha ispirato ‘Primadonna’, opera prima di Marta Savina.È la storia di tante donne che ogni giorno si battono per autodeterminarsi“, ha detto la regista durante la conferenza stampa. “Penso che il cinema debba rappresentare il reale, ci debba far riflettere su cosa voglia dire essere umani, sul senso della vita. Il grande schermo ha la capacità di farlo”, ha sottolineato Savina.

LA STORIA

Sicilia, Anni 60. Lia (Claudia Gusmano, star della serie Netflix ‘Guida astrologica per cuori infranti’) ha 21 anni, va a lavorare la terra con il padre (Fabrizio Ferracane), anche se lei è “femmina” e dovrebbe stare a casa a prendersi cura delle faccende domestiche con la madre. Lia è bella, caparbia e riservata, ma sa il fatto suo. Il suo sguardo fiero e sfuggente attira le attenzioni del giovane Lorenzo Musicò (Dario Aita), figlio del boss del paese. Quando lo rifiuta, l’ira di Lorenzo non tarda a scatenarsi e il ragazzo si prende con la forza quello che reputa di sua proprietà. Ma Lia fa ciò che nessuno si aspetterebbe mai: rifiuta il matrimonio riparatore e trascina Lorenzo, e i suoi complici, in tribunale.

Il mio lavoro ha un senso quando trovo personaggi così, per me è una missione“, ha detto Claudia Gusmano. “Per interpretare Lia non ho fatto ricerche nel passato. Mi è bastato osservare le donne e anche gli uomini di oggi. Fare questo film- ha proseguito- mi ha dato la possibilità di arrivare sul grande schermo con un ruolo da protagonista. Per un’attrice emergente come me vuol dire tanto”.


‘Primadonna’ Il film, presentato lo scorso anno al London Film Festival e ad Alice nella Città, dove vince il Concorso Panorama Italia, è prodotto da Capri Entertainment in coproduzione Italia-Francia. “Questa è una storia universale e purtroppo ancora attuale, mette in scena non solo il coraggio di una donna. E’ un film sull’emancipazione femminile e in Italia ce ne sono ancora pochi”, ha sottolineato la produttrice Virginia Valsecchi. “‘Primadonna’ è ambientato nella Sicilia degli Anni 60 ma è molto attuale, pensiamo alle tante donne che oggi combattono per i diritti che gli vengono negati. La sfida- ha proseguito la giovane produttrice- è stata quella di portare al cinema un film realizzato da una donna, interpretato da una giovane attrice come Gusmano in un momento difficile per il cinema. Secondo me ci vuole coraggio. Spero che chi vedrà questo film possa rivedersi nel coraggio di Lia e portare avanti il suo nella vita di tutti i giorni”. ‘Primadonna’ debutta nelle sale l’8 marzo, la giornata internazionale delle donne, distribuito da Europictures. “È una data simbolica per l’uscita. E ci vuole coraggio per distribuire un film del genere in dialetto siciliano in un periodo difficile per le sale, che sono animate dai film degli Oscar. Usciremo in 40 copie nella prima settimana in tutta Italia. Spero che vada sempre meglio. Inoltre, siamo molto felici che il film è stato richiesto da molte scuole, per noi è importante che lo vedano anche le nuove generazioni”, ha dichiarato Lucy De Crescenzo di Europictures.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it