Salvini: “Ponte sullo Stretto pronto entro 5-6 anni”. Il sindaco di Caltanissetta: “Ma qui mancano le strade”

Polemica a distanza tra il ministro delle Infrastrutture e il sindaco Roberto Gambino: "Siamo isolati dal resto del mondo"

PALERMO – Polemica a distanza tra il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il sindaco di Caltanissetta. “Mentre lei comunica l’avvio della realizzazione dell’opera ‘più green del mondo’ la città di Caltanissetta resta isolata dal resto del mondo, con i lavori di raddoppio della Strada degli scrittori completamente fermi”, scrive il primo cittadino della città siciliana Roberto Gambino, in una lettera inviata al ministro che questa mattina, a Rtl 102.5, ha annunciato l’obiettivo di avviare i lavori del ponte sullo stretto di Messina entro due anni in modo che sia pronto tra cinque o sei anni.

LA LETTERA SENZA RISPOSTA DEL SINDACO A SALVINI

Gambino spiega di avere inviato a Salvini una nota il 17 febbraio “senza ricevere risposta”: nella lettera evidenziava che i lavori di raddoppio della Strada degli scrittori, “che iniziarono il primo ottobre 2012 e dovevano concludersi il 31 dicembre 2018”, sono ancora “scandalosamente in corso e non si intravede il traguardo“. Il sindaco di Caltanissetta prosegue: “Tutto ciò cozza drammaticamente con il ponte sullo Stretto, potrebbe succedere che il Governo di cui lei fa parte completi l’attraversamento stabile mentre noi nisseni continuiamo a restare isolati dal resto del mondo”.