
PESCARA – Un riassetto funzionale delle strutture di proprietà del Ministero della Difesa a Pescara, in modo da ottimizzare l’uso degli spazi sulla base delle necessità dei diversi enti coinvolti. Se ne è parlato questa mattina, nel corso del sopralluogo alle caserme D’Avalos e Di Cocco, a cui ha partecipato il presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso, che – insieme al sindaco Marco Alessandrini – ha incontrato il generale Antonio Caporotundo, vice ispettore infrastrutture dell’esercito italiano, a cui è stato affidato il compito di guidare la task force fortemente voluta dal Ministro Roberta Pinotti per la gestione del patrimonio della Difesa non più utilizzato o non più adatto alle esigenze attuali delle strutture.
“E’ importante che ci sia questo arricchimento attraverso il riuso, il recupero e l’intelligente destinazione di beni patrimoniali pubblici, ieri dello Stato, oggi messi a disposizione della collettività – ha sottolineato D’Alfonso – le città abruzzesi sono ricche di edifici dello Stato che hanno perso funzioni ed è bene che oggi passino di mano. In questa giornata mettiamo all’ordine del giorno le mura della caserma Di Cocco, che in passato, grazie a nostre iniziative, ha già visto il passaggio di proprietà del bellissimo parco, storicamente identitario. Adesso è la volta dell’edificio, di questo straordinario luogo che introduce quel rettangolo di formazione dei saperi, che poi vede il protagonismo dell’università”.
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