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Giorgia torna a Sanremo: “Porto una canzone sul lasciare andare ma non è stata scritta per Baroni”

La cantante dopo 22 anni torna sul palco dell'Ariston con 'Parole dette male'

Pubblicato:07-02-2023 18:09
Ultimo aggiornamento:07-02-2023 23:08

giorgia sanremo
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ROMA – Sono passati 22 anni dall’ultima volta. Era il 2001 e Giorgia calcava il palco del Festival di Sanremo con “Di sole e d’azzurro”. La cantautrice torna con ‘Parole dette male’, un brano che “racconta di un saper lasciare andare”, spiega l’artista al suo sesto festival. “Ci sono momenti della vita che sono stati vissuti, ma sono finiti e a cui a volte si rimane legati. Avendo l’età che ho adesso mi sento di capirla meglio questa cosa, di poter interpretare quel sentimento. Portarlo, ma smettere di vivere nel passato e vedere quello che c’è davanti senza la paura di quello che potrebbe essere o di quello che non è più”.
Il primo pensiero, leggendo il testo, per molti è ad Alex Baroni, il cantautore scomparso nel 2002 a seguito di un tragico incidente stradale e con il quale Giorgia ha avuto una relazione dal 1997 al 2001.

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“Sinceramente- ammette- non è una canzone per chiudere il cerchio su Alex, se lo dicessi mentirei. Quando mi è arrivata questa canzone ho pensato fosse bella da cantare. Poi sono entrata dentro le parole. Inevitabilmente, quello della perdita, della mancanza, è un argomento che comunque, come tutti e al di là di Alex, ho sperimentato più volte. Non l’ho scritta io, però nell’interpretazione posso mettere molto il mio. L’ho sentita molto”.


“Parole dette male” è un brano nato per il prossimo disco di Giorgia, “Blu”, in uscita il 17 febbraio con la produzione di Big Fish. Non è stato scritto per Sanremo e, forse, la stessa artista di Roma non avrebbe mai immaginato di tornare al festival dopo le esperienze nei giovani del 1993, quella con “E poi” del 1994, con “Come saprei” (brano che la portò alla vittoria nel 1995), con “Strano il mio destino” nel 1996 e con “Di sole e d’azzurro” nel 2001.


Per questa edizione “ha prevalso la capacità persuasiva di Amadeus che è notevole”.

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Giorgia non era sicura di essere pronta: “Gli avevo detto di non sentirmela, lui poi mi ha fatto pensare a cose a cui non avevo pensato. Al fatto che sia un atto di vicinanza verso il pubblico. È un rimettersi in gioco, anche se io non ho mai smesso di giocare. Questo palco, però, ha un pezzo della mia vita. Sono nata qua, quelle a Sanremo sono state tutte tappe importanti per la mia musica, per la mia carriera e per la mia vita. Ogni volta che vieni qui- spiega- ti trasformi. A 50 anni, dopo gli anni che abbiamo passato, in cui io ho dovuto risorgere da una sorta di incertezza, soprattutto nella creatività, Amadeus me lo ha fatto passare come il posto ideale per testare quello che sto vivendo“.

E a tal proposito aggiunge: “È stato difficile reinventare una direzione musicale. Ci ho lavorato due anni con Big Fish, ci siamo trovati d’accordo nel tornare alle nostre origini che affondano nell’hip hop e nell’rnb. Il singolo “normale”, è la canzone che ha la cifra stilistica del disco. È un nuovo modo di cantare una ballad, io amo non ripetermi. Questo vale anche per Sanremo 2023. In questa musica nuova avevo il dovere di trovare il mio spazio. Sono fortunata perché quello che va di moda oggi appartiene a quello che mi piaceva tanti anni fa”.

IL DUETTO CON ELISA

Senza aspettative e senza condizionamenti sui pronostici che la vedono sul podio, Giorgia celebrerà, però, anche il suo passato nella serata delle cover. Venerdì si esibirà con Elisa in “Luce (Tramonti a nord est)” e “Di sole e d’azzurro”. “Elisa- racconta- è stato un pensiero istintivo. Cantare con lei è bello, ho fatto un discorso musicale. Ci ispiriamo a vicenda. Musicalmente è qualcosa di ricco, che mi nutre. Ho pensato che essendo il nostro anniversario (nel 2001 c’era anche Elisa in gara proprio con “Luce”, ndr), abbiamo deciso di viverlo come un regalo: un restituire al pubblico. Cantiamo due canzoni difficili, ma il fatto di essere insieme ci dà il coraggio. È la celebrazione di un pezzetto della nostra vita al festival”.

Dopo Sanremo, Giorgia sarà in tour nei teatri lirici più importanti, “un’ambizione sfrenata” che trova spazio in quei luoghi. Prima, però, c’è la prova del festival. L’artista si esibirà domani sera, sarà la sesta in gara.

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