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In libreria ‘Amori e pandemie’ di Elisabetta Fiorito: un diario tra racconti autobiografici e pièce teatrali

Il volume della giornalista parlamentare di Radio 24 alterna letteratura e drammaturgia descrivendo momenti attuali e ricordi delle passate epidemie

Pubblicato:06-12-2021 14:18
Ultimo aggiornamento:06-12-2021 14:19
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ROMA – Un diario di un anno di pandemia tra racconti autobiografici e pièce teatrali. ‘Amori e Pandemie’ è il nuovo libro di Elisabetta Fiorito, giornalista parlamentare di Radio 24, conduttrice del programma Cartellone (in onda il sabato alle 15:15), la rassegna teatrale dell’emittente del Sole 24 Ore. Il libro alterna letteratura e drammaturgia descrivendo momenti attuali e ricordi delle passate epidemie. Un testo che inizia con il ricovero della coppia cinese allo Spallanzani di Roma per finire in un ipotetico 2022 dove le mascherine saranno un ricordo lontano. Il libro sarà presentato all’Aula 26A dell’Università degli Studi Internazionali di Roma lunedì 6 dicembre alle ore 14:30. Sarà possibile seguire l’evento anche in streaming.

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Per descrivere questo turbolento periodo, Elisabetta Fiorito sceglie di intramezzare le sue esperienze personali a tre testi teatrali per raccontare le storie di chi ha vissuto sulla pelle un periodo di restrizione e lutto. Così, Rosaria, ristoratrice del 2020, illustra una città fantasma dove non ci sono più turisti, mentre Rosaria del 1920 vede partire suo marito per la guerra inconsapevole che si troverà a viverne una dentro casa, quella portata dalla Spagnola. Un monologo a specchio interpretato da Rosaria De Cicco a Napoli tra la prima e la seconda ondata. C’è poi Virna, trans brasiliana residente in Italia che racconta le sue traversie intrecciando la sua storia con Desiré, prostituta delle case chiuse durante il fascismo.

Infine, troviamo Corrado, no vax che non crede all’esistenza del Covid, che narra la sua vicenda insieme a Monaldo, un uomo dell’Ottocento, primo a far vaccinare i figli nello stato Pontificio, padre di un primogenito molto famoso ai posteri. In “questo maledetto anno bisestile, il 2020”, la vita di una giornalista politica di Radio 24 scorre anomala tra festività ebraiche e referendum sul taglio del numero dei parlamentari. E, in un crescendo di emozioni, la notte di Capodanno, una misteriosa signora si presenta inaspettata in redazione promettendo uno scoop che resterà nella storia.


Un esperimento letterario da una giornalista e romanziera che cerca di descrivere attraverso le emozioni quello che stiamo passando in questo difficile periodo, con la prefazione del giornalista e storico Dino Pesole.

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