L’amico Putin è l’unico che non si congratula con Trump: “Gli Stati Uniti restano un Paese ostile”

Il portavoce del governo Peskov: "Le nostre relazioni sono attualmente al loro punto storico più basso"

ROMA – Manca solo l’amico Putin all’appello delle congratulazioni diplomatiche. Ma a sorpresa proprio il presidente russo – che ha molteplici legami sia con Trump che con Musk – ha deciso di evitare slanci pubblici. Lo ha spiegato il portavoce del governo russo Dmitry Peskov: “Non dimentichiamo che stiamo parlando di un paese ostile che è direttamente e indirettamente coinvolto in varie guerre contro il nostro stato. Le nostre relazioni sono attualmente al loro punto storico più basso”.

Peskov ha detto che per ora la Russia si limiterà a osservare gli sviluppi della politica statunitense in attesa di “parole e azioni concrete”.