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Cinque Terre, la via dell’Amore riaprirà nel 2023, presentato il progetto

Soddisfatto il ministro Franceschini: "Ci aspetta un intenso periodo di lavoro per arrivare al progetto esecutivo"

Pubblicato:06-10-2019 14:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:47

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ROMA – “Oggi un altro passo fondamentale per la riapertura della Via dell’amore e per la piena restituzione di questo monumento nazionale alle comunità di Riomaggiore e Manarola e ai molti viaggiatori che fino alla frana del 2012 percorrevano questo suggestivo sentiero, frutto della secolare interazione fra uomo e natura, restando incantati dal fascino delle Cinque Terre”. Così il ministro per i Beni e per le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini nel giorno della presentazione del progetto di fattibilità degli interventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico su Via dell’amore.

Il progetto comprende 28 mesi di lavori per arrivare alla riapertura del percorso che collega Riomaggiore con Manarola entro il 2023: è un progetto da 12 milioni di euro, coperto da fondi regionali e dei ministeri dell’Ambiente e della Cultura. Per mettere in sicurezza il tragitto, verrà anche allungata di altri 80 metri la galleria artificiale sul lato dove si registrò il crollo, oltre a interventi sulle pareti sopra e sotto il sentiero.











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“La piena sintonia tra i comuni del territorio, i ministeri dell’Ambiente e della Cultura, la regione Liguria e il parco nazionale delle Cinque Terre- prosegue Franceschini- hanno permesso questo primo, importante risultato reso possibile grazie alle risorse stanziate nell’ambito del piano operativo ‘cultura e turismo’ del Mibac”.

“Ora- ha sottolineato Franceschini- ci aspetta un intenso periodo di lavoro per arrivare al progetto esecutivo e alla realizzazione delle complesse opere necessarie per riaprire il percorso. La massima collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte è la chiave per condurre al meglio questo lavoro”.

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