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Meloni: “Gli sbarchi si affrontano col blocco navale”

Dalla leader di Fratelli d'Italia: "Tipico esempio di populismo", la replica di Osvaldo Napoli di Azione

Pubblicato:06-08-2022 18:19
Ultimo aggiornamento:06-08-2022 18:19
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giorgia meloni
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di Antonio Bravetti e Alfonso Raimo

ROMA – “Il tema degli sbarchi si deve affrontare col blocco navale, che altro non è che una missione europea, da concordare con le istituzioni europee, per trattare insieme alla Libia la possibilita’ che si fermino i barconi in partenza, l’apertura in Africa degli hotspot, la valutazione in Africa di chi ha diritto a essere rifugiato e di chi e’ irregolare, la distribuzione dei veri profughi e rispedire indietro gli altri. Occorre smetterla di considerare profughi e irregolari la stessa cosa: è una falsità costruita in questi anni dalla sinistra”. Lo ha detto la leader di FdI, Giorgia Meloni, a Studio Aperto. 

NAPOLI (AZIONE): “DA MELONI TIPICO ESEMPIO DI POPULISMO

“La leader di Fratelli d’Italia ci informa che se toccherà a lei l’ufficio di presidente del Consiglio proporrà all’Unione europea (Unione, on. Meloni, non Europa: Unione Europea) il blocco navale al largo della Libia. Meloni ci fornisce, non so quanto inconsapevolmente, un tipico esempio di populismo: promettere qualcosa che non si realizzerà mai perché non dipende solo dalla volontà di un Paese ma dalla somma delle volontà di 27 Paesi + uno, cioè la Libia. E nessun Paese europeo si è mai detto disponibile al blocco navale”. Così Osvaldo Napoli di Azione.


“Per molte ragioni: la prima – aggiunge- è che una misura simile verrebbe presa in aperta violazione delle norme internazionali sulla libertà di movimento e di navigazione. La seconda è la mancanza di un assenso esplicito da parte della Libia, cioè del Paese che dovrebbe essere bloccato. La terza è che una tale misura dovrebbe avere una durata temporale illimitata poiché la pressione demografica nell’Africa sub-sahariana non calerà certo per effetto del blocco navale. Misure drastiche, presentate come risolutive di un problema che ha dimensioni spazio-temporali bibliche e le cui ripercussioni riguarderanno le prossime generazioni sulle due sponde del Mediterraneo, sono un tipico esempio di populismo. Esse creano nell’elettore l’illusione che soltanto il disegno perverso o l’incapacità di chi ha governato fino a oggi ha impedito di risolvere il problema. Simile al blocco navale suggerito da Meloni è il muro con cui uno scellerato come Donald Trump pensava di fermare l’arrivo degli immigrati dal Messico. I problemi, lo capirà anche Giorgia Meloni, non sono al punto d’arrivo, ma si trovano nei punti di partenza dell’immigrazione”.

LA REPLICA DI MELONI: “BLOCCO NAVALE DI FDI È L’ATTUAZIONE DI UNA PROPOSTA UE DEL 2017”

“‘UE: Blocco navale in Libia contro le morti in mare‘. Questo il titolo scelto dall’Unità il 26 gennaio 2017 per sintetizzare le proposte della Commissione europea per ‘fermare i flussi migratori’. Il blocco navale europeo in accordo con le autorità del nord Africa che da anni propone Fratelli d’Italia altro non è che l’attuazione di quanto proposto dall’Unione Europea già nel 2017 e ribadito numerose altre volte. Chi oggi blatera che ‘il Blocco navale non si può fare perché è un atto di guerra’ dimostra la sua totale ignoranza sul tema immigrazione”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

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