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VIDEO | Al Mast la mostra fotografica di Andreas Gursky (che aiuta gli alluvionati)

I poster del fotografo Andea Gursky, numerati e firmati, si possono acquistare al Mast: il ricavato aiuterà i territori colpiti dall'alluvione in Emilia-Romagna

Pubblicato:06-06-2023 16:19
Ultimo aggiornamento:06-06-2023 17:16

mostra andrea gursky mast
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BOLOGNA – La nuova mostra Andreas Gursky. Visual Spaces of Today del Mast di Bologna è anche nel segno della solidarietà per i territori colpiti dall’alluvione dell’Emilia-Romagna: i poster numerati Bahrain I firmati dall’artista e in edizione limitata, sono infatti in vendita a 150 euro e il ricavato confluirà nella raccolta fondi Un aiuto per l’Emilia-Romagna dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna per aiutare le popolazioni colpite dall’alluvione. I poster si possono acquistare al Mast Point.

100 ANNI DELLA GD E DEL MAST

La mostra è la prima antologica in Italia dell’artista, curata da Urs Stahel insieme al fotografo tedesco Andreas Gursky, segna l’inizio della celebrazione di due ricorrenze: i 100 anni dell’impresa GD e i 10 anni di Fondazione Mast. “Fare del lavoro una cultura e della cultura un lavoro”: sono parole che legano insieme queste due realtà, che rappresentano da un lato la cultura aziendale dell’impresa che si è consolidata nel tempo e dall’altra quella della creazione di uno spazio innovativo e partecipativo di produzione del pensiero sul lavoro. La mostra è aperta tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19, ingresso gratuito. Inaugurata il 25 maggio, resterà aperta fino al 7 gennaio 2024.

IN MOSTRA 40 SCATTI DEL FOTOGRAFO

Ispirati dall’acronimo di Mast – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia – gli spazi visuali delle opere fotografiche selezionate da Urs Stahel e Andreas Gursky per la mostra riflettono questi mondi tematici. Le potenti immagini dell’artista tedesco aprono e rivelano nuove modalità di concepire il lavoro, l’economia e la globalizzazione, svelano visioni concrete di siti produttivi, centri di movimentazione delle merci, templi del consumo, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare, sedi dell’industria finanziaria.


La mostra comprende 40 immagini dell’artista che vive e lavora a Düsseldorf: abbraccia un arco di tempo che va dai primi lavori (Krefeld, Hühner, 1989) alle opere più recenti (V&R II e V&R III, 2022), copre grandi distanze tra Salerno (1990) e Hong Kong (2020) e combina la moderna industria del turismo (Rimini, 2003) con processi di produzione millenari (Salinas, 2021).

CHI È ANDREA GURSKY

Andreas Gursky è considerato uno dei maggiori artisti del nostro tempo. Il suo nome, in particolare negli anni Novanta, è stato associato alle “fotografie di grande formato”. Le sue immagini sono oggi divenute vere e proprie icone contemporanee e hanno contribuito a stabilire lo status della fotografia come arte e quindi come oggetto di collezione sia per i musei sia per i privati.

“Ancora oggi questa è la particolare forza di Gursky, la sua grande potenza visiva, che ogni volta rende l’ingresso nel suo universo di immagini un’esperienza e al tempo stesso un passo verso la conoscenza. La disposizione delle sue opere offre spazio e tempo per un’esperienza fisica, mentale ed emotiva, per afferrare, per capire”, osserva Urs Stahel. La finezza con cui Gursky seziona il presente e mette a fuoco i suoi soggetti, andando al fondo delle cose e allo stesso tempo mantenendo nitido il quadro generale, risulta evidente attraverso le sue inconfondibili composizioni visive. “Il grande formato, per il quale Andreas Gursky ha optato molto presto – afferma ancora Urs Stahel nel testo introduttivo del catalogo della mostra – costituisce una presa di posizione, una dichiarazione visuale e contenutistica dell’artista e una sfida per chi contempla i suoi lavori”.

L‘esposizione è accompagnata da un catalogo, pubblicato dalla Fondazione MAST, con la prefazione della Presidente Isabella Seràgnoli e un testo di approfondimento critico di Urs Stahel. La mostra sarà animata da eventi a ingresso gratuito su prenotazione, visite guidate e percorsi didattici per bambini e ragazzi.

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