ROMA – “Un vasto programma di investimenti pubblici infrastrutturali potrebbe essere attuato e finanziato in deficit senza creare un problema di sostenibilità dei debiti pubblici attraverso un finanziamento monetario palesemente condizionato a livello europeo”. E’ quanto si legge in un articolo su Formiche.net firmato dal ministro dell’Economia Giovanni Tria e da Pasquale Lucio Scandizzo.
“Condizionato in quanto temporaneo e soggetto a solidi comportamenti fiscali da parte degli Stati membri dell’eurozona volti a perseguire la riduzione del debito”, spiegano i due economisti.
“Questo obiettivo sarà più facilmente raggiunto grazie all’aumento del pil nominale, che è lo scopo specifico del programma. Molti dettagli tecnici del programma, e le sue esigenze condizionali, possono essere progettati in modo adeguato con il concorso degli altri governi e delle istituzioni europee”, sottolineano.
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