ROMA – Grazie a Lionel Messi e compagni, “per essersi rifiutati di servire il raggiungimento di obiettivi che nulla hanno a che fare con lo sport”: così l’Associazione calcistica palestinese a seguito dell’annuncio della cancellazione di un’amichevole in programma sabato tra Israele e Argentina. A comunicare l’annullamento era stato l’attaccante Gonzalo Higuain, che all’emittente ‘Espn’ aveva detto: “Finalmente hanno fatto la cosa giusta”.
Per l’Argentina l’amichevole al Teddy Kollek Stadium di Gerusalemme sarebbe stata l’ultima prima dei Mondiali, al via in Russia tra otto giorni. All’annullamento avrebbero contribuito le polemiche per l’inaugurazione dell’ambasciata statunitense a Gerusalemme e le accuse a Israele per la repressione delle manifestazioni di protesta ai valichi di frontiera della Striscia di Gaza. Fonti di stampa concordanti hanno riferito che, nel tentativo di convincerlo a scongiurare la cancellazione, il primo ministro Benjamin Netanyahu avrebbe anche avuto un colloquio telefonico con il presidente Mauricio Macri.
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