NEWS:

Agricoltura, 118 milioni di euro dal Psr 2014-2020

POTENZA - Ricambio generazionale, introduzione e mantenimento dell'agricoltura biologica, sostegno al mantenimento

Pubblicato:06-05-2016 13:00
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:41

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

agricolturaPOTENZA – Ricambio generazionale, introduzione e mantenimento dell’agricoltura biologica, sostegno al mantenimento degli agricoltori nelle aree svantaggiate e di montagna e agli allevatori custodi della biodiversità: ammontano a 118 milioni di euro le risorse stanziate per il primo pacchetto di bandi del PSR Basilicata 2014-2020, presentato questa mattina in conferenza stampa alla presenza dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia, del dirigente generale, Giovanni Oliva e dell’Autorità di Gestione del PSR Basilicata 2014-2020, Rocco Vittorio Restaino.
“E’ il primo bando della nuova programmazione – ha dichiarato Rocco Vittorio Restaino – che proponiamo alla platea dei beneficiari, in particolare agli under 40, per favorire l’insediamento dei giovani agricoltori con specifiche competenze professionali e adeguate qualifiche anche per accrescere il ricambio generazionale nel settore primario. L’aiuto per i giovani agricoltori, che devono risultare insediati da non oltre 12 mesi,  è concesso in conto capitale ed è legato alla corretta attuazione dei Piano di Sviluppo Aziendale.  L’aiuto – ha continuato Restaino –  prevede € 70.000,00 per gli insediamenti in aree territoriali con vincoli naturali o specifici (Aree Parco o Natura 2000). Almeno il 70% della SAU dovrà ricadere in aree territoriali con vincoli naturali o specifici; € 60.000,00 in tutte le altre aree. La scadenza per l’invio della documentazione cartacea presso gli uffici dipartimentali è il 5 agosto 2016”.
“In tempi record – ha dichiarato Giovanni Oliva – anche rispetto alla recente approvazione dei criteri di selezione del PSR,  grazie al lavoro assiduo dei dirigenti e dei funzionari con i quali abbiamo lavorato alla stesura del bando dedicato al primo insediamento, e dopo un’assidua attività formativa interna, siamo pronti per partire con la nuova programmazione. Rispetto al passato –  ha aggiunto Oliva –  abbiamo pianificato un calendario strutturato dei bandi di prossima pubblicazione per soddisfare appieno le esigenze che emergono dal mondo agricolo e rispondere con velocità ed efficienza per istruire le pratiche ed effettuare i pagamenti agli agricoltori in tempi adeguati. I nostri uffici di Matera e Potenza – ha concluso Oliva –  sono a disposizione per fornire assistenza e chiarimenti ai beneficiari che vogliono accedere alla misura dedicata al primo insediamento e agli  altri interventi proposti alla platea dei beneficiari”.
“Con questo primo pacchetto – ha dichiarato l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia – avviamo la nuova programmazione provando a rispondere immediatamente a tre principali esigenze manifestate dal mondo agricolo e rurale della Basilicata: il rinnovamento e ricambio generazionale con il cosiddetto primo insediamento per tutti i giovani dai 18 ai 40 anni, il tema della qualità delle produzioni strettamente correlato alla salute con il bando per l’agricoltura biologica e il sostegno al mantenimento degli agricoltori nelle aree svantaggiate e di montagna (98% della SAU regionale), con i due bandi per l’indennità compensativa e gli allevatori custodi della biodiversità con premi, rispettivamente per ettaro e per capi allevati”.
“Si stima – ha concluso Braia –  che saranno circa 600 i giovani e le donne ad insediarsi in azienda, attraverso lo sviluppo di nuove imprese agricole, artigianali e commerciali e questo permetterà di avviare un percorso virtuoso, in termini occupazionali, in un settore chiave per lo sviluppo della nostra regione. Ancora, 87 milioni di euro stanziati per un’agricoltura biologica e quindi più sostenibile che si orienta fortemente verso le produzioni di qualità e certificate, nel pieno rispetto dell’ambiente, testimoniano la direzione chiara che abbiamo intrapreso e che vogliamo sempre più valorizzare e promuovere. Nel mentre continueremo a spingere e vigilare su AGEA affinché finalmente saldi ad aziende ed amministrazioni le pratiche relative alla programmazione 2007/2014. Abbiamo l’obbligo di accelerare l’emissione dei Bandi che sosterranno l’attività agricola regionale nella maniera più efficace possibile al fine di elevare la capacità competitiva del nostro sistema che, con orgoglio, deve saper crescere e mostrarsi ad un mondo che guarda la Basilicata sempre più con attenzione.”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it