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I bimbi di Bologna votano le pappe con le emoticon

Nel corso di tre giornate, in tutto 2.164 alunne e alunni che frequentano 158 classi di dieci scuole si esprimeranno sulla refezione scolastica

Pubblicato:06-04-2017 12:07
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:05

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BOLOGNA – Una serie di emoticon per dare il proprio giudizio sulla refezione scolastica. Da oggi più di 2.000 bambini di dieci scuole di Bologna (nove primarie e una secondaria di primo grado) sono coinvolti in una campagna di rilevazione proposta e coordinata da Ribò, la società che gestisce il servizio per conto del Comune.

“Quanta pasta hai mangiato oggi? Ti è piaciuta? Chi ti serve è gentile?”, sono di questo tipo le domande sottoposte ai bambini.

Nel corso di tre giornate (oggi, poi lunedì 10 e martedì 11 aprile), in tutto 2.164 alunne e alunni che frequentano 158 classi di dieci scuole si esprimeranno sulla refezione scolastica compilando in totale 6.492 questionari.


Le domande sono state pensate per essere facilmente compilate anche dai bambini più piccoli– spiega l’amministrazione comunale- grazie ad una grafica semplificata che definisce con le emoticon la quantità del pasto consumato e il relativo giudizio sulle principali portate: primo, secondo e contorno. Per le ragazze e i ragazzi dell’unica scuola media coinvolta la scheda da compilare sarà più approfondita: potranno scegliere tra risposte precompilate a sei domande sul servizio, dal gradimento dei singoli piatti alla disponibilità del personale impegnato in sala mensa”.

Le scuole coinvolte

Le scuole primarie individuate sono equamente distribuite nei tre Centri di produzione pasti: 2 Agosto, Giovanni XXIII e Manzolini (Casteldebole); Dozza, Giordani Garibaldi (Erbosa); Piaget, Viscardi e don Milani (Fossolo). A queste si aggiungono le medie Dozza che sono servite, come tutte le secondarie di primo grado, dal Centro pasti Fossolo.

“Le tre giornate di rilevazione sono state scelte tenendo conto della diversa rotazione settimanale dei menù nei tre Centri pasti- spiega sempre il Comune- per ricomprendere nell’indagine, seppure a campione, un numero significativo di ricette“.

I piatti da valutare

I piatti da valutare saranno complessivamente 27: pasta alla pizzaiola, pasta ai piselli, riso al pomodoro, gnocchi al pomodoro, crema di verdure con farro, tagliatelle all’uovo al ragù bovino, pastina in brodo vegetale, riso alla zucca, pasta olio e parmigiano, medaglione di maiale, hamburger di carni bianche, scaloppina di maiale, formaggio, formaggio squacquerone, mortadella, prosciutto, sformato alle erbette, verdura fresca mista, insalata verde, verdura cotta al pomodoro, cavolo cappuccio, verdura fresca, patate arrosto, insalata verde, verdura cotta.

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